Lonardi e il suo Can Am si stanno rivelando padroni indiscussi del Trofeo ACI. Con il competitivo Side by Side, l'emiliano pare non abbia rivali in grado di contrastare le sue prestazioni nelle prime battute della sesta ed ultima gara del CIVF 2019. Tra stallonature, forature e rotture gli attesi protagonisti della serie Tricolore ACI Sport, promossa da Federazione Italiana Fuoristrada, non riescono ad esprimersi al meglio. Complice anche la tensione generata dall'essere nella prova decisiva per l'assegnazione dei titoli.

Emanuele Lagrotteria, l'ovadese leader di campionato, è parso capace nelle prove avvicinare i crono di Lonardi ma, una volta in gara ha subito pesanti rallentamenti per la doppia foratura delle gomme sul lato destro del Range Rover Equivoque, nel corso della prima frazione cronometrata e la rottura delle frizioni di entrambi i motori motociclistici che spingono il prototipo, nella successiva seconda piesse. Anche il dottore emiliano Stefano Fioroni è bersagliato dalle forature delle gomme del Suzuki prototipo che guida con grinta. Terzo della graduatoria generale di campionato, Fioroni conta già ben quattro gomme forate. Palagano è un tracciato che piace a molti, terreno ideale per sfida del finale di campionato sul quale Alberto Gazzetta e Denis Cortese, secondi del ranking nazionale, stanno attuando una tattica proficua che li sta portando in seconda piazza assoluta di gara. I biellesi con la Ford Fiesta proto accusano un ritardo di 1'56"35 da Lonardi, mentre sono in vantaggio per 5"77 sul giovane Ivan Martorelli, con il Polaris Razor