Il Trofeo Hunter Motorsport illumina Ceriano Laghetto

I trenta partecipanti al quarto round del CIVF danno spettacolo sulla pista, con le sfide cronometrate, e nel centro della cittadina lombarda durante i festeggiamenti della "Notte Bianca". E' il pilota di Ivrea Ivano Nicoletta il più veloce nella prima prova speciale, corsa in notturna sul tracciato di gara.

 

Spettacolo, aggregazione, comunicazione. Nel centro abitato di Ceriano Laghetto, quanto nel Paddock e sui seimila metri del tracciato di gara allestito sulla pista del crossdromo New Mac Vallone, è la festa di mezza estate del Campionato Italiano Velocità Fuoristrada ad animare e colorare la scena.

Evento che coniuga momenti di festa e sportivi al più alto livello, il quarto round della serie ACI Sport e FIF Federazione Italiana Fuoristrada sta mettendo in mostra i lati più belli e significativi della specialità.

L'improvviso temporale non ha fermato la sfilata e la presentazione dei concorrenti nel centro della cittadini che ospita la manifestazione, che ha accolto i partecipanti con un bagno di folla. La prima prova speciale disputata successivamente in notturna, ha poi raccolto i consensi degli stessi piloti che si sono trovati ad affrontare il tracciato gara con l'ausilio della fanaleria supplementare a illuminare le traiettorie da seguire.

 

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Sul viscido fondo in terra, i piloti si sono sfidati esibendosi nel più alto spettacolo e spirito del fuoristrada ed ancora una volta è l'epoderiese Ivano Nicoletta a realizzare il miglior tempo cronometrico in 9'00.01. Il pilota di Ivrea è attento, prende nuovi riferimenti e non cerca rischi limitandosi a spingere con sensibilità sull'acceleratore del Suzuki Proto TD motorizzato Volkswagen di classe B2. L'atteggiamento "attendista" non lo condiziona più di tanto, permettendogli di staccare di 1"38  la new entry Luca Pagani, secondo con il Polaris Razor Turbo di classe TM2.1 e primo tra i Side by Side. Terzo tempo per l'ovadese Emanuele Lagrotteria, navigato da Monia Manfredi ma con 26"03 di ritardo con il suo Equivoque spinto da due motori Suzuki gsxr 1000 e 420mcavalli di potenza.

Nella top Five  sono quarti Lonardi e Bertolani su Cam-Am Maverik e quinti i biellesi Gazzetta e Cortese, primi di B1 con la Ford Fiesta. Poi seguono Fioroni, che in precedenza aveva sbagliato la scelta delle gomme durante le prove cronometrate, Renato Moscati su Maserati prototipo, ottavo è Bonino, nono il rientrante campioni in carica Gattoni e decimo tempo Mosconi Figini su Alfa Matta.

 

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La seconda prova speciale ha aperto la mattinata dell'ultima giornata di gara. Sul tracciato che si sta asciugando, è ancora Nicoletta il più veloce, ancor più veloce di un minuto rispetto il passaggio notturno. Secondo tempo assoluto ancora a Pagani, che di secondi ne paga 4"05, ma precede il deciso Duilio Lonardi, terzo tempo a 8"9, quarto per Lagrotteria e quinto per Bottaro