I piloti dell'Ebimotors hanno concluso al 6°posto sufficiente per consegnare alla casa tedesca il titolo più prestigioso del Campionato Italiano Gran Turismo. La gara è stata vinta da Kristoffersson-Frassineti (Audi R8 LMS) davanti a Ragginger-Renauer e Passuti-Mapelli.
I portacolori dell'Ebimotors, al volante della Porsche GT3R, hanno tagliato il traguardo in sesta posizione, concludendo a 141 punti in classifica generale, davanti a Comandini-Colombo (BMW Z4-ROAL Motorsport) a quota 125 e ritiratisi al 7° giro per incidente, e Venturi-Maino (Ferrari 458 Italia), che hanno chiuso la stagione con 123 punti.
I portacolori del Black Bull Swisse Racing, ancora in lizza per la conquista del titolo, hanno concluso la gara solamente dodicesimi a causa di un contatto con la Porsche di Passuti-Mapelli nei primi giri che ha causato un dechappamento ad un pneumatico e il rientro ai box per la sostituzione. Identica sfortuna ha caratterizzato la gara di Sanna-Barri (Lamborghini Gallardo-Imperiale Racing) che, scattata dalla pole, ha mantenuto il comando fino al settimo passaggio quando un dechappamento di un pneumatico ha costretto Barri, in quel momento alla guida, a rientrare ai box per la sostituzione e il successivo ritiro. Identica sorte per Stefano Pezzucchi (Ferrari 458 Italia-MP1 Corse) costretto al ritiro all'ottava tornata.
Sul gradino più alto del podio dell'ultima gara stagionale sono saliti Kristoffersson-Frassineti (Audi R8 LM S-Audi Sport Italia) che hanno preceduto di 11.600 Ragginger-Renauer (Porsche GT3R-Tonino Motorsport) e di 13.428 Passuti-Mapelli (Porsche GT3R-Antonelli Motorsport).
Al quarto posto ha concluso la seconda Audi di Capello-Sonvico, precedendo Amici-Zaugg (Lamborghini Gallardo-Imperiale Racing), Postiglione-Lucchini, Michela Cerruti (BMW Z4-ROAL Motorsport) e Lopez-Necchi (Ferrari 458 Italia-Easy Race).
Nella GT Cup, subito fuori Luca Rangoni coinvolto nella bagarre delle prime battute, è stato Mirko Zanardini (Lamborghini Gallardo-Bonaldi Motorsport) a slaire sul gradino più alto del podio, bissando il successo di gara-1 davanti alle due Porsche 997 di Pan-Jacoma (Ebimotors) e Donativi-Gaiotto (Antonelli Motorsport).
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