Venturi-Gai, campioni della Super GT3, un grazie soprattutto alla squadra

Il titolo più prestigioso della serie tricolore è stato conquistato dall'equipaggio del Black Bull Swisse Racing che ci tiene a ringraziare i titolari della compagine elvetica e tutti gli addetti per una stagione indimenticabile.
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E’ arrivata nell’ultima gara del 7° round  al Mugello la vittoria nella classe Super GT3 per Mirko Venturi e Stefano Gai. La tradizione che vuole il titolo assegnato nel gran finale di stagione è stato confermato anche quest’anno, una vittoria ampiamente meritata dall’equipaggio del Black Bull Swisse Racing. Sono state quattro le vittorie conquistate dai neo campioni al volante della Ferrari 488, che nella classifica finale hanno preceduto di  sei punti Marco Mapelli (Audi R8 LMS). Ecco le loro dichiarazioni al termine di gara-2 che li ha laureati campioni.

STEFANO GAI: “Sono felicissimo, è stata una gara difficile ma l’obiettivo era proprio quello di vincere. Ce l’abbiamo fatta, ma una cosa è certa, il titolo non ce lo siamo aggiudicato oggi ma l’abbiamo vinto con la costanza nel  corso della stagione, siamo stati sempre regolari, la macchina è stata preparata sempre al top e il team ha lavorato nel migliore dei modi. Voglio ringraziare tutti  gli sponsor che  ci hanno supportato e tutti quelli che ormai da anni stanno con me, ma anche il Black Bull e soprattutto il nostro capo Andrea Invernizzi che non ci ha fatto mancare mai nulla e ci ha fornito tutto il meglio che si poteva avere, e questo è il risultato.”

MIRKO VENTURI “ Siano contentissimi di questo successo, già stamattina tutti quelli che incontravo mi dicevano che ormai era fatta, ma io ho risposto a tutti che c’era ancora tanto da lottare e oggi lo si è visto. Comunque  è stata durissima, ma ce l’abbiamo fatta, abbiamo vinto un campionato, bello, duro, combattuto, con un alto livello di piloti e team. Pe me Black Bull è una famiglia, sono nove anni che sono con loro, ho avuto altre esperienze fuori, ma mi sono reso conto che il mio posto e qui con Black Bull, una famiglia vera, e per questo voglio ringraziare Andrea e Dora Invernizzi perchè  tutto questo non sarebbe stato possibile senza di loro, sono due persone eccezionali e spero di sdebitarmi con delle vittorie e la conquista di altri campionati, grazie a tutti.”

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