Malucelli-Cheever e Necchi-Desideri vincono a Monza le prime due gare del 3° round del Campionato Italiano Gran Turismo

Nelle altre classi successi di Di Benedetto-Merendino (GT3), Pisani-Palazzo (GT Cup) e Luca Magnoni (GTS). Domani gara-2 alle 14.25 e 17.10 in diretta TV su Raisport (SGT3-GT3) e AutomotoTV (SGTCup-GT Cup-GTS).
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Sono di Malucelli-Cheever (Ferrari 488) e Necchi-Desideri (Lamborghini Huracan) le prime due vittorie del 3° appuntamento del Campionato Italiano Gran Turismo in corso all’autodromo di Monza. In gara-1 delle classi Super GT3 e GT3 i portacolori della Scuderia Baldini 27 hanno preceduto l’Audi R8 LMS (Audi Sport Italia) di Treluyer-Ghirelli e la vettura gemella dell’Easy Race di Schirò-Melo (Easy Race), mentre nella gara delle classi Super GT Cup-GT Cup-GTS l’equipaggio dell’Antonelli Motorsport è salito sul gradino più alto del podio davanti a Vainio-Tujula (Vincenzo Sospiri Racing) e Bonacini-Durante (Imperiale Racing). Nella GT3 si sono imposti Di Benedetto-Merendino, al debutto con l’Audi R8 LMS ultra (Audi Sport Italia) davanti alla Porsche GT3R di Venerosi-Baccani (Ebimotors) e alla Ferrari 458 Italia di La Mazza-Magli (Easy Race), nella GT Cup è arrivata la vittoria di Pisani-Palazzo (Porsche 997-Siliprandi Racing, mentre nella GTS si è imposto Luca Magnoni al volante della Ginetta G55 (Novarace). Il programma di domani prosegue con gara-2 alle 14,25 (SGT3-GT3), indiretta su Raisport, e alle 17.10 (SGTCup-GT Cup-GTS) in diretta su AutomotoTV.

SUPER GT3: Prima vittoria stagionale per Malucelli-Cheever che li lancia nelle parti alte della classifica generale. Nel primo stint Malucelli ha mantenuto la seconda posizione alle spalle di Beretta fino al quinto giro, quando il pilota dell’Ombra Racing doveva ricedere la posizione conquistata al via con il taglio della 1^ Variante. Una volta al comando, il pilota forlivese  ha cercato di allungare sugli inseguitori, Beretta, Zampieri e Treluyer, che hanno dato vita ad un bel duello per la seconda posizione con il portacolori Audi che al sesto passaggio scavalcava Zampieri. Al rientro in pista dopo i cambi pilota, nonostante i 10 secondi di handicap tempo, Cheever, subentrato a Malucelli, si confermava al comando con oltre 3 secondi su Gai e 5 su  Ghirelli, quest’ultimo attardato dalla sostituzione del pneumatico posteriore destro a causa di una foratura. Al 19° giro Gai era costretto a rientrare ai  box anche lui per una foratura, lasciando la piazza d’onore al giovane portacolori Audi, che sotto alla bandiera a scacchi, concludeva alle spalle di Cheever e davanti all’equipaggio composto da Melo e Schirò, ottimi terzi dopo una bella rimonta. Al via, infatti, il pilota brasiliano veniva toccato da Gentili andando in testa coda ed era costretto a ripartire dalle retrovie, esibendosi, assieme al suo coequipier, in una splendida rimonta culminata con il bel sorpasso nel finale di gara del pilota veneto su Cerqui.

Al quarto posto concludevano Frassineti-Beretta, attardati al cambio pilota dai 20 secondi di handicap, dopo un bel primo stint del giovane pilota  lombardo. Nel finale di gara, inoltre, Frassineti si esibiva in un acceso duello con Cerqui che gli permetteva di chiudere davanti all’equipaggio BMW, primo tra i non PRO. Sesto erano Agostini-Zampieri, anche loro attardati dall’handicap tempo di 20 secondi, davanti a Leo-Baruch, Pezzucchi-Pastorelli e Veglia-Valente, rispettivamente, secondi e terzi tra gli equipaggi non PRO, mentre in decima posizione si classificava uno sfortunato Stefano Gai.

 

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GT3: Debutto e subito vittoria per Davide Di Benedetto e Michele Merendino, al volante dell’Audi R8 LMS ultra di Audi Sport Italia. L’equipaggio siciliano ha meritato la vittoria dopo che Merendino, al comando al secondo passaggio, veniva toccato da La Mazza andando in testa coda. Il pilota catanese veniva penalizzato dalla direzione gara con un drive through, mentre Merendino riprendeva la gara, cedendo poi la vettura a Di Benedetto che la portava al comando sotto alla bandiera a scacchi davanti a Venerosi-Baccani, secondi nonostante il loro handicap tempo di 45 secondi, e La Mazza-Magli. Sfortuna, invece, per Benucci-Bontempelli, fermati da un inconveniente all’impianto elettrico, e per Del Castello-Colajanni ritiratisi per problemi all’idroguida.

SUPER GT CUP: Una vittoria voluta fermamente quella ottenuta da Desideri-Necchi, maturata dopo un primo stint impeccabile del giovane pilota romano, sempre in seconda posizione alle spalle di Vainio, e un finale di gara di grande esperienza da parte del conduttore piemontese. Necchi ha abilmente rintuzzato diversi attacchi, dapprima di Bonacini e poi del finlandese Tujula, chiudendo sul gradino più alto del podio davanti all’equipaggio finlandese del Vincenzo Sospiri Racing e di Bonacini-Durante, oggi in grande evidenza. La gara è stata caratterizzata dai ritiri di Kasai-Basz per un problema ad una sospensione e di Benvenuti-Demarchi in seguito alla bagarre delle prime battute, che ha reso necessario l’ingresso della safety car a causa della perdita di liquido di una vettura. Al quarto posto hanno concluso Lewandowski-Myszkowski, al debutto nella serie tricolore, davanti a Liang Ja-Ortiz, Trentin-Tempesta, Galbiati-Alessandri e Cazzaniga-D’Amico, nel finale scivolati dal quinto posto dopo un testa coda del pilota romano.

 

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GT CUP: Seconda vittoria per Eugenio Pisani e leadership rafforzata nella classifica generale di classe. Il pilota genovese, in coppia con Walter Palazzo, è stato impeccabile e, soprattutto, il suo coequipier è stato bravo a evitare la bagarre delle prime battute, caratterizzate dalla perdita di liquidi dalla vettura di Francesco La Mazza, poi ritiratosi. A rallentare i portacolori del Siliprandi Racing è arrivata anche una ulteriore sosta ai box per pulire il parabrezza in seguito alla perdita d’olio, ma sul podio si è festeggiata comunque una gara regolare e accorta. Nella bagarre del primo giro hanno dovuto dare forfait anche Biolghini-Scarpellini, al debutto nella serie tricolore.

GTS: E’ di Luca Magnoni la vittoria di classe e il primo posto in campionato. Il portacolori della Nova Race ha concluso sul gradino più alto del podio una gara caratterizzata dai ritiri, tra cui  quello di Nicola Neri rimasto invischiato nella bagarre del primo giro. Fuori anche Carboni–Marchetti per la rottura di un semiasse e di De Castro-Gonfiantini out per un problema elettrico mentre occupavano la seconda piazza. Nel primo stint si è registrato un bel duello al comando tra Magnoni e De Castro, che si sono invertiti le posizioni in  più occasioni, mentre Marchetti controllava in terza posizione. Poi, i due ritiri che hanno spianato la vittoria al pilota della Nova Race che ora, in classifica, precede De Castro di appena cinque punti.

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