Molti i motivi di interesse dell’edizione 2011 del rally. La gara sarda è chiamata a confermare o meno la superiorità espressa dal binomio Paolo Andreucci/ Peugeot 207 Super 2000 rispetto agli altri concorrenti in lizza. Contro di lui almeno 4 piloti con tre vetture diverse. In primo piano Luca Rossetti, pilota ufficiale Abarth, che con la sua Abarth Grande Punto ha dimostrato di non essere lontano da Andreucci. Dietro ai due nei pronostici c’è Elwis Chentre, con una Peugeot 207 Super 2000. L’aostano nei primi due impegni del campionato ha raccolto pochissimo rispetto a quanto espresso in gara. Da seguire poi anche Umberto Scandola, con la Ford Fiesta Super 2000. Ultimo dei quattro Alessandro Perico al volante di una Peugeot 207 Super 2000. Il bergamasco può fare grandi cose e l’esatto contrario, ma è sicuramente in grado di puntare al podio.
Un podio al quale con decisione punteranno anche i migliori in gara nel Trofeo Rally Terra, in particolare il norvegese Andreas Mikkelsen, vincitore della prima gara della serie al volante di una Skoda Fabia, e Andrea Aghini, Peugeot 207 Super 2000. Da seguire anche la prova di Giuseppe Dettori, Ford Fiesta Super 2000, il migliore tra i piloti sardi e attualmente quarto nella classifica del Trofeo Rally Terra alle spalle del bravo Daniele Battistini anche lui protagonista in Sardegna al volante della Peugeot 207 S2000. Per quanto riguarda il Campionato Italiano Produzione tre i favoriti della gara tutti su Mitsubsihi, Maurizio Angrisani, Fabio Gianfico e Massimiliano Rendina. Nato nel 1978, il Costa Smeralda è divenuto fin da subito uno dei grandi eventi del rallismo internazionale, attirando campionissimi come i finlandesi Markku Alen, Henri Toivonen, Juha Kankkunen Miki Biasion, Dario Cerrato e Didier Auriol. La crisi degli anni Novanta ha fatto vacillare anche il Costa Smeralda, che proprio in quel periodo ha saltato quattro edizioni non rispondendo all'appello negli anni '93, '95, 96, 97. A far rinascere la gara è stato nel 1998 l’imprenditore sardo Carmelo Mereu.
IL PROGRAMMA
Il Rally Costa Smeralda conta otto speciali per una distanza totale di 138,58 km. Si parte venerdì 6 maggio alle 10.58 con la prima delle quattro prove della giornata. Sabato 7 maggio si svolgeranno le ultime quattro speciali, fino all’arrivo delle prime vetture previsto per le 19.10. La Prova Speciale di Braniatogghiu, una prova speciale dalle spiccate caratteristiche di spettacolarità, sarà interamente coperta da telecamere a terra per la diretta televisiva su Rai Sport 2 sabato 7 maggio con inizio alle ore 12.30.
Classifiche Campionato Italiano Rally dopo due prove
Conduttori: 1. Andreucci, punti 50; 2. Rossetti 36, 3. Chentre e Perico, 25 ; 5 Cunico 20; 6. Pisi, 14; 7. Scandola,12; 8. Angrisani, Nucita e Campedelli 6.; Ferrarotti e Signor, 1.
Costruttori: 1. Peugeot, 77; 2. Abarth, 36; 3. Skoda 17; 4. Ford 12; 5. Renault 6 ; 6. Citroen 1;
Campionato Italiano Rally Junior: 1. Nucita, 93; 2. Carella 63; 3. Signor 55; 4. Campedelli 37.5
Classifica Campionato Italiano Rally Produzione: 1. Angrisani 50 ; 2. Mezzogori e Rendina 18 ; 3. Griotti 15; 4. Gianfico, 12
Classifica Trofeo Rally Terra
Assoluta Conduttori: 1. Mikkelsen 25 punti; 2. Aghini 18; 3. Batistini 15; 4. Dettori 12; 5. “Dedo” 10; 6. Ricci 8; 7. Baldacci 6; 8. Bresolin 4; 9. Trentin 2; 10. Zille 1.
Costruttori: 1. Skoda 25 punti; 2. Peugeot 18; 3. Ford 12; 4. Subaru 8; 5. Mitsubishi 6.
