Nel Campionato Italiano Rally Terra, dopo cinque prove speciali, dunque a metà prima tappa, arrivano le prime conferme relative ai pronostici della vigilia. Daniele Ceccoli, in coppia con Capolongo, al volante della Ford Fiesta R5 targata D-Max sta capeggiando la classifica del rally, grazie ad una guida molto determinata e veloce. Il sammarinese, profondo conoscitore della gara di casa,  precede l’ottimo Giacomo Costenaro, alla sua destra Bardini, che alla guida della sua Peugeot 208 R5, accusa un ritardo di 29”. Buon terzo Luca Hoelbling, alle note Grassi, che partito guardingo, ha sensibilmente aumentato il suo ritmo ed ora si trova, appunto, in terza posizione nel CIRT. Quarta piazza per Nicolò Marchioro, navigato da Marchetti, che alla guida della Peugeot 208 T16 R5 del Power Car Team, sta provando a recuperare, dopo un primo giro sicuramente negativo. Quinta posizione provvisoria per Luca Panzani, alle note Sara Baldacci, che con la Peugeot 207 Super2000 del Team Balbosca tiene a distanza Alex Bruscetta, affiancato da Zortea, con la “terraiola” Subaru Impreza N4 e Andrea Dalmazzini, con al fianco Ciucci, che invece fin da subito ha accusato grossi problemi meccanici sulla sua vettura. Ritirati Gigi Ricci che nella prova speciale 4 di “Sestino” si è fermato con una ruota aperta, mentre Giovanni Manfrinato si è ritirato nella successiva PS 5 di “Sant’Angelo in Vado”. Vettura ferma per apparenti problemi meccanici. Ritirato anche il giovane Edoardo Bresolin con la sua Peugeot 208 R5. Sesta prova speciale in corso, con il miglior tempo, ancora una volta, per Ceccoli che ha preceduto Costenaro di 1”8.  2”4 il ritardo per Andrea Dalmazzini che evidentemente ha ricominciato a marciare con i suoi sostenuti ritmi. Poi quarto tempo per Panzani, quinto per Hoelbling e sesto per Marchioro a 8”2. Classifica al momento invariata con la sesta prova che sta per concludersi.