Giacomo Costenaro:dopo San Marino provarci ancora

Non ci sono mezze misure per il pilota veneto, che nell'ultimo Rally di San Marino ha rilanciato alla grande le sue credenziali per la conquista dell'ambito Campionato Italiano Rally Terra. Una occasione sfruttata al meglio, che riveste motivo di preoccupazione per tutti gli altri aspiranti al titolo.
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Il  Campionato Italiano Rally Terra ha ritrovato un altro importante protagonista: Giacomo Costenaro. Il pilota veneto si è rilanciato alla grande, grazie all'ottima prestazione sfornata nell'ultimo  Rally di San Marino, gara del Campionato Italiano Rally, con un coefficiente maggiore per i punti utilizzati nel tricolore terra. Punti pesanti che facevano gola a molti, in particolare a chi, Daniele Ceccoli tanto per non fare nomi, giocando in casa e avendo tutte le carte in regola per fare bottino pieno, aspettava la gara con le giuste speranze. Ma si sa, la manina del diavolo è sempre in agguato e così sappiamo come è andata a finire al sammarinese; dunque sfortuna per alcuni che si traduce in fortuna per altri. Attenzione, questo non vuol dire che Costenaro ha conquistato uno splendido primo posto all'ombra del Titano per semplice fortuna, assolutamente no, ma senza un pizzico di dea bendata il pilota di Marostica non avrebbe portato a casa così tanti punti. Giacomo Costenaro, al di là delle motivazioni, è bianco o nero. Si, insomma, quest'anno o vince, come nella gara di apertura al Liburna Terra, o si ferma come nel recente Rally dell'Adriatico, o ancora vince,  appunto come sulla terra sammarinese. In ogni caso ha dimostrato di avere un bel "piedone" e anche testa giusta e per questo che rientra a pieno titolo fra i favoriti per il gran finale del tricolore terra.

 

Giacomo, ottima prestazione al San Marino. Per te, così sembrerebbe, o vinci o ti fermi...

Forse è venuta fuori questa impressione, ma non è così. Al Rally dell'Adriatico una concausa di cose ha portato a fare un errore, poi nel secondo giorno sembrava che potevo recuperare sugli altri, i distacchi fra me e gli altri tre non erano importantissimi, ma è andata come sapete;  mentre al San Marino ho avuto la dea bendata a favore, quindi le cose si sono un po' compensate. Speriamo di proseguire in campionato con ancora altri risultati positivi.

Leggendo la classifica sei a 0,75 punti dalla vetta, ma in pratica, calcolando gli scarti, sei tu in testa al campionato... 

Esatto, esatto. Quello che ci fa ben sperare è che gli altri hanno incassato sempre punti, io invece ho uno zero, sono un po' svantaggiato, ma alla fine neanche tanto, calcolati tutti gli scarti da fare, la situazione non è così negativa, anzi.

Pro e contro di questa prima metà della stagione: i punti, la posizione, le prestazioni, corrispondono a quanto prefissato ad inizio anno?

Beh, siamo partiti con la volontà di fare molto bene quest'anno in Italia, anche perché era da tanto che mancavo in un campionato italiano o comunque una gara italiana, dopo aver corso per due-tre anni all'estero, che in ogni caso ha influito molto per la mia crescita. Sicuramente al momento è tutto aperto e speriamo di portare in fondo il campionato come voglio. Siamo tutti lì e speriamo bene...

Un periodo estivo da passare in completo relax? Oppure nella programmazione di inizio campionato c'è anche una qualche forma di attività, proprio per non lasciare niente al caso?...

Beh, sicuramente alcuni giorni di vacanze sono sacri, però comunque dobbiamo non lasciare niente al caso perché il livello del campionato è molto alto e bisogna seguire ogni piccolo dettaglio per le prossime gare. Gare impegnative, però sono brevi dove tutti vanno al 100% e dunque bisogna essere pronti per raccogliere la sfida.

A questo punto ci sono quattro equipaggi racchiusi in soli 8,25 punti e comunque tanti altri punti in gioco. Se dovessi stilare una tua classifica, quale sarebbe? Chi è l'avversario che ti preoccupa di più?

Diciamo che tutti e quattro siamo molto competitivi la davanti. Certo è difficile dire chi è più pericoloso. Adesso andiamo verso gare che sono abbastanza neutre, nel senso che non c'è un favorito in particolare, come a San Marino dove c'era Ceccoli che poi ha avuto un problema proprio nella prova spettacolo e per mia fortuna  ha creato un vantaggio per me. Insomma c'è molto equilibrio e del resto per tutte le altre gare ho mostrato un buon livello e penso di mantenerlo fino alla fine, con avversari che sono tutti pericolosi. E' come ricominciare da zero, bisogna fare bene i conti con i coefficienti che sono diversi... serve anche essere bravi in matematica, ma dai, ci sarà un bel finale.

Si, il finale del campionato sarà certamente bello ed emozionante e se è vero che la matematica servirà a tenere i conti dei coefficienti e degli scarti, è altrettanto vero che servirà tanta determinazione e convinzione per lottare contro molti avversari agguerriti. E Giacomo Costenaro alla fine, guardando ai numeri ed alle statistiche, è il pilota che quest'anno  ha incassato il maggior numero di vittorie. D'accordo, su tre gare disputate, ma è pur sempre un indizio, gli avversari sono avvisati...