Campionato Italiano Rally Terra: ultima chiamata

Il Campionato Italiano Rally Terra torna alla ribalta grazie al Rally della Val d'Orcia, organizzato dalla Scuderia Balestrero e dalla Radicofani Motorsport. Ultima occasione stagionale per sferrare l'attacco al leader Andrea Dalmazzini, determinato a portare in casa il primo titolo italiano su terra. Il rally toscano è valido anche quale prova di apertura del Raceday '17-'18. Pieno di iscritti alla gara.
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L'ultimo atto del Campionato Italiano Rally Terra si consumerà in terra toscana, più precisamente nel 9° Rally della Val d'Orcia, occasione utile anche per dare il via alla nuova stagione del Raceday '17-'18. L'anno agonistico che sta per andare in archivio ha riservato molte piacevoli sorprese, a partire dalla qualità dei partecipanti che è davvero salita molto. Naturalmente la titolazione a campionato italiano ha dato i suoi frutti, ma anche chi vi ha partecipato ha dato assolutamente lustro alla rincorsa al titolo, iniziata proprio in Toscana con il Liburna Terra. Ed in Toscana si scioglieranno le ultime incertezze, considerato che il leader Andrea Dalmazzini dovrà respingere gli assalti di Daniele Ceccoli e Giacomo Costenaro, assolutamente determinati, quanto meno nel rendere estremamente difficile il week-end del modenese. Dunque lo spettacolo e l'incertezza molto probabilmente accompagneranno anche questa ultima tappa della stagione. Punti per la classifica assoluta da ricercare in un rally che per molti aspetti torna all'antico. Da sottolineare che le due classiche prove speciali si affronteranno al contrario, rispetto all'ultima edizione. La lunga "Radicofani", quasi 12 chilometri, dove gli equipaggi dovranno affrontare di tutto: tratti veloci, misti ad una serie importante di tornanti, con ancora tanta discesa stretta, ma anche molta salita caratterizzata da curvoni e dossi e poi lo spettacolare passaggio, con inversione dentro l'abitato e cambio breve terra/asfalto, a sfiorare il bellissimo borgo di Radicofani. Insomma una vera prova, molto varia e tecnica, lunga ed impegnativa,  che si presterà al fine di incoronare il re della terra per questa stagione. Ovviamente non ci sarà solo "Radicofani", ma anche "San Casciano dei Bagni", in questa edizione, come già detto, percorsa al contrario, con prevalente sede stradale stretta, soprattutto all'interno del bosco. Poco meno di sette chilometri tutti da guidare, quasi in apnea. Dunque un percorso molto interessante formato dalle due prove speciali descritte che si percorreranno tre volte, per un totale di circa 54 chilometri. Come sempre sarà Radicofani il centro nevralgico della manifestazione, con partenza prevista sabato 28 ottobre alle 19.01, dalla suggestiva Piazza San Pietro; stessa piazza che il giorno successivo ospiterà l'arrivo, in programma alle 16.40.

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Dunque lotta che riguarderà i tre equipaggi in testa al campionato, ma che comunque non escluderà altri possibili protagonisti, come per esempio il più che positivo Nicolò Marchioro che quanto meno proverà a terminare in bellezza un campionato che evidentemente, almeno in parte, gli ha riservato più delusioni che gioie. Per gli altri rimarrà l’obbiettivo, non proprio secondario, di puntare al podio, magari utilizzando al meglio la lotta tra Dalmazzini, Ceccoli e Costenaro, che prevedibilmente si svilupperà per la conquista del gradino più alto del podio. Insomma una gara ancora ricca di interessi che tra l’altro si andrà a mixare con il rientrante campionato Raceday, alla prima uscita stagionale, dove a misurarsi ci saranno tanti piloti esperti, tradizionalmente presenti nel campionato Raceday. Fra tutti il recordman in Val d’Orcia, cinque vittorie al suo attivo, Alessandro Taddei. Raceday che anche in questa stagione ai nastri di partenza prevede molte interessanti classifiche, a partire dall'assoluta per poi proseguire con le classifiche di raggruppamento e le tante altre graduatorie programmate. Come detto un rally che va a chiudere una bellissima stagione su terra, con il titolo che arriverà solo a fine gara, gara che potrà essere seguita, oltre che attraverso le prove speciali (domenica alle ore 8.30; 11.44; 14.58  per "Radicofani", mentre "San Casciano dei Bagni" prevede i passaggi alle ore 9.10; 12.24; 15.38), anche all'interno delle aree di lavoro, ovvero il parco assistenza che sarà allestito in Val di Paglia. Questo accadrà domenica 29 ottobre, con il primo parco utile dopo le due prime prove speciali, alle 11.00, mentre il secondo è previsto alle 14.14. Dunque appuntamento ufficiale di apertura, venerdì 27 ottobre, dalle 21.00 alle 23.00, con le obbligatorie verifiche sportive e tecniche, verifiche che riprenderanno sabato, ad iniziare dalle 8.00 fino alle 12.30. Il tutto si svolgerà in Zona Artigianale della  Val di Paglia. Nella stessa area è previsto lo shake down e così gli appassionati che vorranno fin da subito seguire la gara, anche attraverso una sorta di "prove ufficiali dei rally", potranno farlo già dal sabato in Val di Paglia, per poi dedicare l’intera domenica al grande spettacolo previsto sulle due prove speciali di “Radicofani” e “San Casciano dei Bagni”.

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Del resto per  l'occasione parlano i fatti, ovvero un elenco iscritti delle grandi occasioni, con ben 111 equipaggi che si presenteranno alle verifiche sportive e tecniche. Dei big non mancherà nessuno ed altro motivo davvero interessante, si disporranno ai nastri di partenza 21 R5! Poi non mancheranno all'appello i tanti equipaggi interessati al Trofeo Yokohama, anche in questo caso all'ultimo atto della stagione, visto che i giochi sono praticamente aperti e con più pretendenti al successo finale, nei raggruppamenti B) e C), mentre nel raggruppamento A) ha centrato l'obbiettivo Alex Bruschetta. Insomma, una grande occasione per seguire una gara con qualità e quantità da vendere, che si preannuncia ricca di incertezze e spettacolo, grazie anche alla presenza di vetture ed equipaggi di primissimo ordine.