Arriva il Rally Adriatico: il programma per il I round del CIRT

Tutti i dettagli sulla prima di campionato. Si parte domani con shakedown e cerimonia di partenza. Sabato 11 prove decreteranno il primo podio del CIRT 2019
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Il Rally Adriatico sarà una gara intensa. Resi noti i nomi, importanti, degli equipaggi attesi in gara non rimane che concentrarsi sul rally e sulle strade bianche delle Marche. Il programma per la ventiseiesima edizione dell’evento organizzato da PRS Group è piuttosto intenso e strutturato, secondo il classico format del #CIRT, su due giornate di gara.

Si parte tra meno di 24h da Cingoli, sede logistica per la Direzione Gara, la Segreteria e Sala Stampa. La giornata di domani, venerdì 3 maggio, sarà utile per scaldare i motori. Dopo le verifiche in mattinata infatti le vetture si alterneranno sullo Shakedown, su tratto della PS1 e PS5 “Colognola”, a partire dalle ore 13.00 fino alle 17.00.  La sessione di prova in assetto da gara sarà seguita dalla cerimonia di partenza, che si svolgerà in Piazza Vittorio Emanuele II a partire dalle ore 19,01.

Sabato si inizierà a fare sul serio con le 11 prove speciali, 93,93 km di crono in un percorso complessivo di 318,06 km, che metteranno alla prova gli equipaggi.

PS 1-5 “Colognola” (5,40 km) [PS1 ore 9.17 | PS5 ore 13.16]

Nell’ultima edizione questa sezione era stata utilizzata soltanto come Shakedown. Nel prossimo week end invece, oltre a rappresentare un tratto di strada ideale per provare l’assetto delle vetture, sarà anche valida per due passaggi cronometrati di gara come nel 2017. Parte alle porte di San Pietro Acqualta ed il primo tratto è in salita e tortuoso con un fondo compatto, ma a tratti ondulato. Arrivati nelle vicinanze di Colognola si affronta un piccolo tratto di asfalto in discesa, per poi riprendere la terra nel percorso dello shakedown. In questa seconda parte la strada si velocizza pur rimanendo quasi totalmente in salita e con un fondo in buono stato di conservazione.

PS 2-6-9 “Avenale” (5,180 km) [PS2 09:58 | PS6 13:57 | PS9 17:25]

Prova già utilizzata in passato, ma con la parte finale allungata. Si inizia appena fuori dell’abitato di Avenale con la prima parte medio lenta e dal fondo mosso; successivamente il tracciato si velocizza pur rimanendo in leggera salita e con un fondo più duro, per arrivare poi alla parte finale che è veloce ed in leggera discesa. La prova termina all’intersezione con la strada che porta al Crossodromo di Cingoli, con un fine prova molto spettacolare.

PS 3-7-10 “Castel Sant’Angelo” (10,60 km) [PS3 10:20 | PS7 14:19 | PS 10 17:47]

E’ una speciale classica dell’Adriatico, anche se effettuata in varie conformazioni e lunghezze negli anni. La prova parte alle porte di Santo Stefano, con i primi 2 km in discesa con curve molto spettacolari che si vedono anche dall’abitato. Successivamente si riprende a salire con una sequenza di curve medio lente. Avvicinandosi a metà prova si percorre un tracciato molto ritmato e tecnico, che termina alle porte di Castel Sant’Angelo, dove si percorre un piccolo tratto asfaltato prima di riprendere la terra con un fondo compatto e battuto molto ritmato, che può diventare molto insidioso in caso di pioggia. Arrivati al Borgo di Panicali si inizia a salire con un terreno più duro, che ci porta fino alle vicinanze della pista di Motocross, dove è posto il fine prova.

PS 4-8-11 “Dei Laghi” (11,93 km) 11:07, 15:06, 18:34

E’ un’altra classica del Rally Adriatico. Parte con un tratto medio veloce in salita e dopo circa un km inizia una sequenza di curve in discesa con continuo alternarsi di pendenze. Arrivati a fondovalle ed effettuato un innesto terra/asfalto/terra moto spettacolare la prova riprende a salire sempre con un andamento medio veloce. Verso metà prova vi è il tratto più rapido con una successione di curve veloci e rettilinei. Terminata questa parte si riprende con un saliscendi che alterna curve lente ad altre medio veloci, che richiedono un continuo cambio di ritmo. La parte finale, dopo un piccolo tratto di asfalto, interessa un percorso stretto e mosso, un po’ diverso come tipologia rispetto al resto della prova. Prova molto bella e selettiva, con un fondo liscio e compatto, ha la caratteristica di essere veloce e visibile per lunghi tratti dalla parte superiore del tracciato.

(i dettagli delle prove dal sito www.rallyadriatico.it)