Rally Italia Sardegna, che restyling! Ecco le novità 2020

La 17esima sarà un'edizione carica di contenuti, con il meglio dal passato e alcune new entry di qualità. La doppia location tra Alghero ed Olbia, la Super Speciale cittadina Olbia-Cabu Abbas, il ritorno del tratto di Tempio Pausania e la conferma della validità per i Campionati Italiani. Saranno 308 km di emozioni
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Il Rally Italia Sardegna 2020, manifestazione organizzata dall’Automobile Club d’Italia con la partnership della Regione Sardegna, darà vita ad uno spettacolo senza precedenti. Sarà l’edizione numero 17 per la tappa italiana del World Rally Championship che terrà il meglio dal passato, ma porterà alla ribalta alcune novità di grande interesse.

Confermata la scelta delle ultime quattro edizioni di avere l’intera corsa raccolta nel nord dell’isola. La gara, sesta manche del campionato del mondo rally in programma dal 4 al 7 giugno, sarà valida per il mondiale WRC 2, WRC 3 e Junior WRC oltre alla validità tricolore per il Campionato Italiano Rally insieme al CIR Junior, al CIR Due Ruote Motrici e per il Campionato Italiano Rally Terra.

 

ALGHERO, OLBIA E LA SUPER SPECIALE

La corsa avrà un percorso composto da 20 prove speciali su sterrato suddivise in tre tappe per complessivi 308,63 km cronometrati. La novità più importante sarà il ritorno del mondiale in Gallura. Partenza e super speciale d’apertura saranno infatti ospitate ad Olbia, mentre la prima tappa composta da 8 speciali riproporrà la prova di Tempio Pausania che si era disputata l’ultima volta nel 2005. Per il settimo anno consecutivo è stata poi confermata la location di Alghero, con il parco assistenza allestito anche stavolta tra le banchine del porto turistico, le “ramblas” ed il Piazzale della Pace. Sala stampa, direzione di gara e quartier generale della manifestazione saranno ospitati anche sempre nella prestigiosa location di Lu Qualté. Giovedì 4 giugno alle ore 9.01 i piloti prenderanno il via dello shakedown ad Olmedo (3,86 km), in versione simile a quella dello scorso anno con partenza dalla spettacolare miniera di bauxite.

Poi la prima visione da non perdere: il via della corsa verrà dato in serata ad Olbia alle ore 18.08, con l’inedita Super Speciale di Olbia-Cabu Abbas. Un percorso misto di 3,79 chilometri complessivi, con i primi e gli ultimi 500 metri da percorrere su asfalto. Lo start dal lungomare lancerà le vetture verso il rettilineo, alle spalle dell’Acquedotto romano, che prevede un salto spettacolare al cospetto del pubblico. Poi una serie di inversioni e tornanti con il passaggio sotto alla terrazza riservata ai possessori di Goldpass. Quindi i piloti arriveranno in pieno centro città al molo Brin, dove la Media Zone precederà l’ingresso nel Parco Chiuso, allestito tra il Municipio e il Museo Archeologico di Olbia.

La prima tappa lunga in totale 121,78 km cronometrati, partirà la mattina di venerdì 5 giugno da Olbia con un percorso che prevede 8 crono (4 ripetuti due volte), quelli di Tempio Pausania (10,92 km) che come detto ritorna dopo ben 15 anni, Erula-Tula (22,41 km), Castelsardo (14,72 km) e Monte Baranta allungata a 12,84 km. Sabato 6 giugno è poi in programma la classica tappa ricavata nel Monte Acuto composta da sette speciali per complessivi 141,16 km cronometrati con due passaggi a Coiluna-Loelle (15,00 km), Monti di Alà (26,85 km) e Monte Lerno (28,03 km) ed a fine giornata la speciale di Ittiri Arena (1,40 km). Domenica 7 giugno sono previsti in totale 41,90 km cronometrati suddivisi in quattro prove speciali, vale a dire i due passaggi a Cala Flumini (14,06 km) e nella power stage di Sassari-Argentiera (6,89 km), che nel secondo passaggio delle ore 12.18 andrà in onda in diretta televisiva in tutto il mondo. Solo allora sapremo con certezza il nome del vincitore di questa 17a edizione dell’appuntamento tricolore del mondiale rally.

 

LE FRECCE TRICOLORI

Il vincitore, come da tradizione, si tufferà insieme a tutto il team nelle acque del porto di Alghero. Anche per la celebrazione finale è prevista un’ultima suggestiva novità. A debuttare sul palcoscenico del RIS sarà il passaggio delle “Frecce Tricolori”, la pattuglia acrobatica nazionale dell’Aeronautica Militare che offrirà un tocco unico alla cerimonia di premiazione.

 

 

GOLD RIS EXPERIENCE

Si rifanno il look anche i Goldpass. Per la prossima edizione della gara sarda infatti l’organizzazione sta studiando un’iniziativa, che verrà presentata prossimamente, tagliata sulle preferenze mostrate dagli utenti negli ultimi anni. Si chiamerà Gold RIS Experience e proporrà tre pacchetti strutturati su tre livelli in ordine crescente di servizi.

 

AL RIS IN NAVE

Anche quest’anno, grazie agli accordi tra l’organizzazione e Grimaldi Lines, sono previste speciali agevolazioni sia per i concorrenti che per il pubblico che vorranno recarsi via nave in Sardegna per il rally.

A breve tutte le indicazioni sul sito www.rallyitaliasardegna.com, social @RallyItaliaSardegna.