Doppio scratch di Andreucci-Briani (Skoda Fabia R5), aumentano il vantaggio sulla PS2

Il secondo passaggio sull'Alpe di Poti serve al garfagnino per allungare in vetta alla classifica assoluta. Secondo tempo di nuovo per Scandola (Hyundai i20 R5) per appena 5 decimi e terzo Campedelli (Volkswagen Polo R5) a +1.2''
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Paolo Andreucci e Rudy Briani sono sempre più al vertice del Rally Città di Arezzo Crete Senesi e Valtiberina. Al secondo passaggio sulla PS “Alpe di Poti”, prova da ripetere tre volte per completare la giornata inaugurale, Ucci ha siglato di nuovo il miglior crono abbassando il suo tempo di 9’’ rispetto al passaggio precedente. Alle sue spalle stavolta si attestano ancora Umberto Scandola e Danilo Fappani sulla Hyundai i20 R5 con un distacco limato a 5 deicimi di secondo. Ora il gap tra i due equipaggi è di 7.4'' complessivi dopo due speciali. Terzo in prova e terzo assoluto Simone Campedelli con Gianfranco Rappa su Volkswagen Polo R5, che sfrutta al meglio una scelta diversa degli pneumatici, più duri rispetto alla prima uscita e guadagna ben 20’’ rispetto al suo risultato inziale.

Equilibri pienamente rispettati per quanto riguarda le prime posizioni dell'assoluta. Il quarto tempo è infatti ancora di Bruno Bulacia su Skoda Fabia, che perde altri 6'' e rimane quarto in graduatoria con un ritardo di 16.9'' da Andreucci. Si conferma anche il quinto crono per Nicolò Marchioro, ancora leader di Raceday che perde altri 11.1'' dal vertice. Il colpo a sorpresa arriva da Jacopo Trevisani, subito in ritmo all'esordio su una vettura di classe R5, altra Fabia, che fa segnare il sesto tempo in prova e guadagna così la nona posizione assoluta alle spalle dell'ottimo Massimiliano Tonso e dello sloveno Aljiosa Novak, anche loro sulla R5 boema.

 

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