Tommaso Ciuffi riparte dal Campionato Italiano Rally Terra 2023

Il fiorentino classe '93 sarà al via del tricolore sterrato su Skoda Fabia Rally 2 del Team Bianchi, gommata Michelin, affiancato dal giovane navigatore Pietro Cigni
Image

“Ho scelto il Terra!” felice di annunciare il suo ritorno al passato, Tommaso Ciuffi sarà tra i piloti in corsa nel Campionato Italiano Rally Terra 2023. Dopo due stagione in crescita nel Campionato Italiano Assoluto Rally Sparco, il pilota fiorentino è pronto a ripartire dal fondo che lo aveva portato alla ribalta nel mondo dei rally. Verrà affiancato dal ventunenne Pietro Cigni, navigatore promettente all’esordio in una serie tricolore, sempre a bordo della Skoda Fabia Rally2 preparata dal Team Bianchi con la quale chiuse la passata stagione, supportato dalla scuderia Gass Racing.

“In pochi forse lo ricordano ma avevo iniziato proprio sulla terra, nel 2015 - racconta Ciuffi - quindi è un bel ritorno al passato per me. Sono felice di questa scelta, anche se il cambiamento è importante e ci saranno molte novità nel mio programma. A partire naturalmente dal navigatore, ma in Pietro confido molto perché è un ragazzo molto determinato. Mi ha sorpreso il suo approccio già nella preparazione della stagione. In questo periodo abbiamo lavorato e la sua passione mi fa ben sperare, mi fa piacere anche dargli l’opportunità per misurarsi con un contesto come quello di un campionato italiano. Sono sicuro che potremo crescere lavorando insieme”.

Non sarà l’unica novità: “anche per quanto riguarda gli penumatici ci sarà un cambiamento, perché utilizzerò le Michelin. Per quanto riguarda i percorsi vedremo. Le gare le ho affrontate più o meno tutte in passato, eccetto Monza, ma naturalmente negli anni hanno cambiato strade. Sarà interessante riscoprirle. La cosa più rilevante è che ho corso sullo sterrato con la R5 solo nel 2018, si può dire che non ho esperienza sotto questo aspetto. Quindi cercherò di prepararmi al meglio per partire in forma già dal Val d’Orcia, una gara che conosco e che apprezzo. Il Valle del Tevere sarà una gara-test ideale per rompere il ghiaccio e riprendere il feeling: si torna di traverso!”.

Per quanto riguarda il CIRT: “da fuori ho sempre visto un contesto competitivo e affascinante. Certo, c’è Paolino (Andreucci) che domina ancora, però l’ambiente sembra stimolante”. Comunque Tommaso Ciuffi non sembra aver archiviato del tutto la parentesi Assoluto: “per varie ragioni, comprese quelle lavorative, la prossima potrebbe essere una stagione e un campionato giusto per rilanciarmi. La scelta è stata anche fatta per ritrovare il passo giusto sullo sterrato, magari pareggiare il livello raggiunto sull’asfalto. Quest’anno vorrei fare comunque qualche apparizione anche su asfalto, inoltre San Marino e Monza saranno in concomitanza con l’Assoluto. Poi magari si penserà di tornare al CIAR con più preparazione e riferimenti…”