Il fine settimana di Pergusa inizia con le prove libere

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02/07/2011 - Sette anni dopo, i protagonisti dei campionati italiani in pista sono tornati a calcare l’asfalto di Pergusa. 4.950 metri veloci e scivolosi, tutt’attorno all’omonimo lago e dal fascino immutato. A Pergusa il tempo sembra essersi fermato al 2004 “E’ bello tornarci, è un tracciato che merita più presenze” Il coro si leva unanime anche tra i giovani, quei piloti che fanno il loro esordio sulla pista siciliana “Certo che scivola ma lo sapevamo, non è facile trovare le giuste regolazioni”.
Tra i primi a scendere in pista è il comasco Davide Uboldi, il primo anche a inaugurare i nuovi cordoli delle chicane piegando un braccetto della sospensione posteriore sinistra in una scordalata alla “Schumacher”.

Il primo turno delle prove libere si caratterizza in quello che, probabilmente, sarà il leit motiv del fine settimana ennese. E’ il milanese Fabio Francia a realizzare il miglior tempo in 1’44”064, chiedendo ai tecnici della Osella Engineering continue regolazioni d’assetto e d’ala posteriore da apportare alla Osella PA 21 Honda. Lo segue a distanza ravvicinata, quasi otto decimi, il comasco Davide Uboldi, al volante di una performante Norma M20 FC Honda.
Terzo tempo per l’esordiente, sulla pista siciliana, Marco Visconti alla ricerca dell’assetto ottimale alla Wolf GB 08 Honda, a poco più di tre secondi dal primatista. Alberto Bassi stacca un interessante 1’47”668 a due decimi dal monzese, ed è quarto al volante della Wolf GB 08 Honda. Quinto tempo per forlivese Jacopo Faccioni che chiude il terzetto in piena bagarre, risultando a quattro decimi dal lombardo, impegnato a capire il comportamento della sua Ligier JS 49.
E’ il romano Ranieri Randaccio ad aprire le prestazioni della Classe CN4. Al volante della Lucchini P2 07 Bmw il portacolori della Best Lap realizza il tempo di 1’49”203, staccando di 3”2 il romano Filippo Vita, su Lucchini Alfa, di 6”9 il padovano Vito Rinaldi con la Wolf di classe CN2 e Joe Castellano di 9” su Norma M20.