A MONZA FINALE SCOPPIETTANTE DEL CAMPIONATO ITALIANO PROTOTIPI

Francia e l’Osella vincono l’ottava gara consecutiva dopo l’en plein di pole. Visconti su Wolf sul podio in casa seguito da Jacoboni su Lucchini BMW. A Castellano su Promec la Coppa CSAI di classe CN4. Gara ricca di emozioni e colpi di scena.

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16/10/2011 - Finale scoppiettante a Monza del Campionato Italiano Prototipi, serie tricolore della Commissione Sportiva Automobilistica dell’Automobile Club d’Italia riservata alle biposto. Dominio e vittoria del poleman Fabio Francia su Osella PA 21/P Honda ufficiale, sui 5.973 metri dell’Autodromo Nazionale, dove il 30enne milanese neo Campione Italiano ha compiuto anche il giro veloce in 1’47”796 alla media oraria di 193,465 Km.

-“E’ stata una stagione esaltante – ha commentato Francia – dopo le difficoltà sofferte nell’appuntamento inaugurale di Imola con una vettura nuova e non testata, poi è stato un crescendo continuo. Anche qui a Monza abbiamo lavorato su alcuni particolari ed in gara abbiamo colto i risultati. Il momento più critico della stagione è stato senz’altro la gara d’inizio. Ringrazio sempre il Team lo stesso Enzo Osella per la fiducia ed il prezioso lavoro”-.
-“Ci siamo concentrati sull’aerodinamica qui a Monza ed abbiamo capito di avere dei limiti – ha spiegato Osella – abbiamo lavorato su alcuni particolari poiché i problemi vanno risolti e superati immediatamente se si vuole mantenere il vantaggio. Abbiamo una squadra coesa ed efficace forse perché sanno ascoltare le mie indicazioni dettate da quasi cinquanta anni di esperienza, poi l’intesa con il pilota è stata perfetta”-.

Alle spalle del vincitore la gara è stata una raffica d’emozioni e colpi di scena, già al secondo giro è stata necessaria l’entrata della safety car per una bagarre alla prima variante a cui sono seguiti due testacoda e due vetture fuori pista all’inizio della seconda tornata. Sul secondo gradino del podio è salito il giovane Marco Maria Visconti perfettamente coadiuvato dalla Wolf GB 08 Honda della BF Motorsport, con la quale il pilota di Concorezzo ha vinto la prima stagionale ad Imola e poi è stato sempre protagonista dell’acceso campionato. Il pilota di casa, scattato dalla prima fila ha saputo evitare i confronti più cruenti e rischiosi, sapendosi insinuare al momento giusto, portandosi agilmente al secondo posto. –“Concludere secondo a Monza è una grande soddisfazione – ha dichiarato Visconti – è stata una stagione a fasi alterne che mi ha fatto crescere molto, anche se ho perso la possibilità del secondo posto nel tricolore con il ritiro al Mugello. Qui ho preferito non rischiare nelle bagarre iniziali. Adesso penserò alla caccia al titolo nella prossima stagione”-.

Terza posizione per il bolognese Marco Jacoboni sempre competitivo al volante della Lucchini BMW di classe CN4 di preparazione Audisio & Benvenuto, autore di una bella rimonta dalle retrovie in cui era scivolato dopo un testacoda alla prima variante alla ripartenza dopo l’uscita della Safety Car. L’emiliano ha riconquistato il podio ed il primato di classe in vista della bandiera a scacchi, quando ha passato il compagno di squadra e conterraneo Silvio Alberti, nonostante l’ala posteriore seriamente danneggiata. –“E’ stato un mio errore il testacoda – sono state le parole di Jacoboni – ho osato troppo alla ripartenza, poi fortunatamente ho dimostrato che la Lucchini è competitiva soprattutto sui circuiti veloci”-.

Quarto Alberti che solo in gara non ha avuto i problemi che hanno afflitto la sua Lucchini in prova. Quinto posto al traguardo per il romano Ranieri Randaccio che ha completato il podio della classe CN2 con la Lucchini Honda, classe alla quale è passato da metà stagione dopo una lunga militanza in CN4. Sesta piazza per il rientrante toscano Marco Falci di nuovo al volante della Ligier JS 51 Honda di preparazione Nannini Racing, che ha subito dei danni di carrozzeria dopo un testacoda nelle battute iniziali della gara. Settimo posto per Gianluca Pizzuti su Wolf, che ha saputo tenersi lontano dalle lotte più accese ed ha preceduto il veneto Vito Rinaldi che ha così completato la sua stagione al volante della Radical APMS Honda della B&B. Nono l’esperto calabrese di Roma Filippo Vita che ha così potuto avere una relativa soddisfazione dalla Ligier JS 51 di classe CN2, alla quale si è lentamente abituato con difficoltà. Top ten completata dal vincitore della Coppa di Classe CN4, l’inossidabile italo americano “Joe” Castellano, che ha corso la sua 52^ stagione agonistica con la Promec Alfa Romeo. Infatti, l’appassionato pilota ha corso la sua prima gara proprio a Monza il 16 ottobre del 1956.
A ridosso della top ten ha tagliato il traguardo Davide Uboldi protagonista sfortunato del week end con la sua Norma M20 EVO Honda, dopo essere stato penalizzato in qualifica e retrocesso dal 2° a 4° posto in griglia, accusato di un sorpasso in presenza di bandiere gialle. Il pilota comasco più volte tricolore ha lottato in gara, anche con un danno al posteriore della biposto, ma l’aver toccato Alberto Bassi che lo precedeva con la sua Wolf, gli è costato un drive Through in vista del traguardo. Bassi è stato costretto alla resa dopo una buona partenza, alla fine di una stagione che lo ha visto in netta ascesa.