VIDEO. Matteo Zucchi, l'analisi di una stagione trionfale nel Campionato Italiano Turismo TCS.

Nel servizio TV del Magazine Acisport il pilota bresciano ripercorre una appassionante annata di gare vissuta tra le spettacolari Seat Leon Cupra ST wagon della serie tricolore. E con grande sportività non manca di riconoscere il valore degli avversari. Come i giovanissimi Giovanni Altoè, Alessandra Brena o Nicolò Liana, grandi protagonisti della stagione. Qui il video.

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I NUMERI DELLA STAGIONE 2017

Pole Position: Zucchi (5), Vescovi (1), Altoè Giovanni (1), Altoè Giacomo (2), Brena (2), Liana (1).

Vittorie: Zucchi (3), Liana (3), Brena (2), Altoè Giovanni (2), Altoè Giacomo (2).

Podi assoluti (vittorie escluse): Altoè Giovanni (4), Brena (2), Vescovi (2), Palanti (3), Cherevan-Samsonov (1), Faccin (1), Pelatti (4), Rodio-Torresani (1), Zucchi (4), Sciaguato N. (1), Sciaguato G. (1).

Giro più veloce: Zucchi (3), Altoè Giovanni (5), Liana (2), Altoè Giacomo (2).

 

CAMPIONATO ITALIANO TURISMO TCS. 1) Zucchi Matteo, 147; 2) Altoè Giovanni, 111; 3) Brena Alessandra, 101; 4) Pelatti Sandro, 93; 5) Liana Nicolò, 84; 6) Palanti Paolo, 76; 7) Sciaguato Guido, 45; 8) Rodio Alberto, 42; 9) Vescovi Alberto, 41; 10) Altoè Giacomo, 40; 11) Torresani Alessandra, 37; 12) Sciaguato Nicola, 37; 13) Gnutti Franco, 25; 14) Casillo Carlo, 22; 15) Cherevan Vladimir, 17; 16) Samsonov Igor, 17; 17) Faccin Michele, 15; 18) Pascali Marco, 15; 19) La Marra Eddi, 12; 20) Ghione Jimmy, 12; 21) Brambilla Andrea, 9; 22) Perucca Orfei Emiliano, 8; 23) Neri Francesco, 7; 24) Baroni Lorenzo, 7; 25) Covini Gianluca, 7; 26) Cristoni Gianpiero, 6; 27) Stassano Andrea, 6; 28) Bassi Alberto, 6; 29) Ferri Roberto, 6; 30) Guida Nicola, 6; 31) Mauriello Gianluca, 5; 32) Reggiani Primo, 5; 33) Tramontozzi Ivan (Mini Clubman TCS2.0 Promodrive), 5; 34) Bergamaschi Alberto, 5. (Gli altri su Seat Leon Cupra ST TCS2.0 Seat Motorsport Italia).

 

IL CAMPIONATO ITALIANO TURISMO TCS - sintesi

Il Campionato Italiano Turismo TCS 2017 si è articolato lungo una stagione di sei tappe, tutte su doppia gara da 38 minuti + 1 giro e con il gran finale a Monza, nel weekend del 22 ottobre, sulla pista del Gran Premio d’Italia di Formula Uno. Due i titoli di Campione Italiano in palio, rispettivamente per Conduttori e Costruttori. Le vetture dovevano risultate conformi al prodotto di serie fatta eccezione per le modifiche espressamente indicate nel Regolamento Tecnico e principalmente limitate a centralina motore libera, assetto, equipaggiamento di sicurezza, differenziale autobloccante, altezza da terra e dischi e pinze freno. Il format dei weekend ha previsto due sessioni di prove libere da 30 minuti (o turno unico da 60) e due turni di prove ufficiali da 15 minuti divisi da 10 minuti di neutralizzazione. Il primo turno di prove di qualificazione per la posizione in griglia di gara 1 e il miglior tempo ottenuto da ogni pilota nel secondo turno per la griglia di gara 2. Le due gare del weekend hanno previsto partenza lanciata e sosta obbligatoria (da 45 secondi tra il minuto 15’ e 25’di gara) per l’eventuale cambio pilota e per scontare eventuale handicap tempo sulla base dei risultati alle singole gare precedenti (max + 30 sec.). In caso di equipaggio composto da due piloti, uno doveva qualificare la vettura per gara 1 e l’altro la vettura per gara 2. La scala punteggi ha premiato le prime dieci posizioni senza punti aggiuntivi per pole position o giro più veloce. In caso di equipaggio composto da due piloti, i rispettivi punteggi acquisiti sono stati assegnati ad entrambi ai fini dell'assegnazione dei titoli. Ai fini delle classifiche finali di campionato Conduttori sono stati considerati i punteggi relativi ai 10 migliori risultati.

 

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