Impossibile accettare tutte le richieste per le auto storiche Il 14 e 15 maggio al via solamente le vetture moderne

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22/04/2011 - La cronoscalata Monte Erice 2011 vedrà al via solamente le vetture moderne, quelle che, sui tornanti della gara trapanese, si giocheranno i punti del Campionato Italiano Velocità Montagna. Quest’anno, pertanto, non saranno presenti le vetture storiche le quali, nelle edizioni precedenti, hanno costituito un elemento aggiuntivo della competizione riservata alle vetture moderne, in quanto la loro performance non era valevole per il campionato italiano di categoria. Per gli appassionati delle vetture storiche, in ogni caso, resta confermato l’appuntamento del 25 giugno con la quarta edizione della "Monte Erice storica", valevole come settima prova del campionato italiano a loro riservato.

La decisione è stata presa dal comitato organizzatore della cronoscalata Monte Erice 2011, a causa dell’elevato numero di richieste da parte di piloti di auto storiche pervenute in questi giorni. "Considerato che questo appuntamento funge da "contorno" alla gara delle vetture moderne – sottolinea Alberto Santoro, vicepresidente provinciale dell’Automobile Club, l’Ente organizzatore della kermesse - e per non creare malcontento nei piloti, dato che non sarebbe stato possibile accettare tutte le loro richieste, è stato deciso di non far correre le vetture storiche il 14 e 15 maggio".

Nel frattempo iniziano a pervenire le prime richieste per partecipare alla cronoscalata Monte Erice 2011, anche se la maggior parte delle iscrizioni giungeranno dopo l’appuntamento di Pieve Santo Stefano Passo dello Spino che apre il campionato italiano velocità della montagna. Molti piloti, infatti, prima di ufficializzare la presenza sui tornanti ericini vogliono verificare la propria vettura nella gara toscana che da due anni apre il Civm.

La Provincia Regionale di Trapani, Ente gestore della strada provinciale Erice – Immacolatella dove si gareggia, infine, ha già avviato i lavori per la pulizia della strada e per effettuare i piccoli ritocchi, necessari, ogni anno, per garantire il perfetto svolgimento della kermesse motoristica che, puntualmente, richiama sulle pendici del monte San Giuliano, migliaia di appassionati pronti ad assistere al "passaggio" delle vetture.