Manca solo il rush finale alla Trento - Bondone

Cristoforetti su Porsche si afferma in GT e un grande Gramenzi in E1 con l'Alfa 155 V6. Tra poco la lotta per la vittoria della gara più lunga del C.I.V.M.

01/07/2012 - In gruppo GT, si è sentita l’assenza al via del trevigiano leader Antonio Forato, il driver della Rubicone Corse a cui nella notte tra sabato e domenica è mancata la mamma. Meritato successo di Marco Cristoforetti sull’agile e potente Porsche 911 Gt3, davanti al padovano Roberto Ragazzi che ha portato sul Bondone ed in salita l’ammirata Ferrari 458 GT Cup, precedendo la Dodge Viper di Cristian Bigoni. Punti importanti in gruppo ed in classe GT3 per il siracusano Ignazio Cannavò che ha pensato unicamente ad interpretare bene il tracciato alla sua seconda volta sul Bondone e prima sulla Ferrari F430, dopo delle noie al cambio accusate in prova.

Ancora generoso di spettacolo ed emozioni il gruppo E1 dove alla fine di una bella ed incerta sfida, il teramano ora leader in solitaria di gruppo Marco Gramenzi sull’Alfa 155 V6 ha fatto il vuoto alle sue spalle fermando il cronometro sull’eccellente 10’36”89. L’abruzzese dell’AB Motorsport ha subito trovato buon feeling con vettura a trazione integrale e tracciato in prova, sferrando poi un inaspettato e travolgente attacco in gara. –“E’ stata davvero dura ed il caldo è stato il primo avversario – ha dichiarato Gramenzi – ho attaccato tenendo d’occhio le temperature del motore. Quando si vince si dimenticano le fatiche”-. Secondo posto per il bolognese Fulvio Giuliani, che dopo aver positivamente testato in prova le modifiche sulla Lancia Delta EVO, ha attaccato sul guidato percorso, espugnando la prima piazza d’onore ma non la vetta della classifica. Terzo il partenopeo protagonista delle prove Piero Nappi, che ha portato un ulteriore affondo al volante della Ferrari 550 a trazione posteriore, di cui il gentleman ha saputo usare con classe i tanti cavalli, anche se con due soli motrici a disposizione. Ottimo vincitore di classe 1600 e quinto di gruppo, Isidoro Alastra, il trapanese di Vicenza su Citroen Saxo, davvero abile sul difficile percorso. Nuovo bottino di punti in classe 1400 per il milanese di Trapani Antonino Oddo che ha disputato un bella gara al volante della Peugeot 106. Sfortuna per il trapanese Daniele Amato tradito in prova da un semiasse della Opel Astra GSI.