20/10/2012 - Da consuetudine regolamentare, i primi a “scendere” in strada sono i piloti della Racing Start, dove Mario Tacchini si presenta con la Opel Corsa abitualmente utilizzata da Gianni Loffredo; per l’esperto bergamasco il primo contatto con la strada bresciana è abbastanza soddisfacente: “Pochi istanti prima del via mi hanno fermato per l’intravversata di Malizia nelle prime curve, è stato un segnale d’avvertimento che mi ha fatto affrontare la salita con cautela”

I passaggi si susseguono e quando arriva il turno del torinese Giovanni Regis, il manto asfaltato è un poco più gommato: Mi aspettavo che scivolasse di più, sono rimasto sorpreso dall’ultima chicane, praticamente il suo approccio è cieco”.

Il giovane bergamasco Cesare Brusa si presenta con una Audi A4 dal rialzo appena ultimato. “Telaisticamente è molto valido questa auto, performante e reattiva, è uno step in avanti rispetto a quella che usavo in precedenza e poi la Malegno mi piace come sempre”.

Armin Hafner rientra nelle salite e dopo cinque anni proprio alla Malegno Borno: Soprattutto torno dopo aver sistemato il motore rotto ad Adria, ma ho ancora problemi con l’idroguida, comunque dovrebbero essere risolvibili per la seconda salita”

Il triestino Paolo Parlato sale bene ma si rammarica per un errore nel finale “Ho fatto un testacoda tra i rail dell’ultimo ponticello prima dell’arrivo…è andata bene