Franco Cinelli in evidenza nella prima manche

Il toscano con la Lola Zytek Formula 3000 ha buon feeling con la nuova monoposto, ma deve prestare attenzione al camuno Mirko Zanardini, pericoloso anche se all’esordio con la Osella PA 30

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20/10/2012 - I bresciani tengono il pallino in mano alla Malegno Borno, anche se è l’esperto Franco Cinelli a fare l’andatura. Il cronomen pistoiese guida per la prima volta la Lola Zytek 99/50, modello nuovo per lui, più perfomante della monoposto che pilotava in passato e, nonostante la novità, il simpatico toscano fa la sensibile differenza sui otto mila e rotti metri della salita verso Borno. Ma par pronto il bresciano Mirko Zanardini a far molto bene nella “sua” Malegno che lo ha lanciato nel passato, guidando benissimo la Osella PA 30 “Simone Faggioli mi dice di andar tranquillo che la vettura ci sta dappertutto, avrà anche ragione ma a guidare per la prima volta questo belva ci sono io e gli allunghi si vedono tutti. Non nascondo che conosco molto bene il tracciato, ma sono cambiati tutti i riferimenti delle staccate e non è ancora così facile”. Questione di feeling.
Anche a Giulio Regosa servono dei chilometri per ritrovare confidenza con la FA 30 “Si fa presto a dire schiaccia, ma questa roba qua va davvero forte e sull’asfalto freddo io ci sto attento e poi guido alla vecchia maniera, con la leva del cambio mica con queste palette al volante. Mi va bene quel che ho fatto finora ma si può sempre migliorare”
I piloti bresciani braccano quindi Cinelli, tra loro anche Luca Tosini si segnala. Alla prima esperienza con la Osella PA 21 S, il camuno è alle spalle del neo campione italiano del Gruppo CN, Omar Magliona, ma è in progressione “non è mica la Renault Clio oppure la Honda che ho guidato negli anni passati, i prototipi vanno forte e bisogna conoscerli bene”