Temperature basse neve sulle alture e pioggia caratterizzano la prima giornata della seconda prova del C.I.V.M. Nord. Condizioni impegnative per tutti, squadre al lavoro sugli assetti.
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Le alture friulane sono tutte coperte di neve, la coltre bianca è scesa fino a quote decisamente basse nel pomeriggio di ieri nella notte. La prima salita di prove è partita senza pioggia, arrivata sul tracciato nelle battute finali. Mentre è partita sotto l'acqua la seconda salita.
Simone Faggioli ha individuato le regolazioni più redditizie per la sua Osella FA 30 Zytek, già nella prima manche, partito come la maggior parte dei 194 concorrenti ammessi alle prove. Molto agile sul tracciato dove ha ottenuto il secondo riscontro cronometrico l'austriaco Feix Pailer complice la trazione integrale della sua Lancia Delta Integrale di gruppo E1.
In gruppo CN il sardo Omar Magliona si è immediatamente distinto al volante dell'sella PA 21/S EVO Honda, anche se consapevole che le regolazioni seppur efficaci saranno da stravolgere in caso di miglioramento del meteo, come previsto per le due gare in programma domani. Noie per Christian Merli con la sua nuova Osella PA 2000 di gruppo E2/b ferma sul tracciato, sulla biposto sta lavorando lo stesso costruttore Enzo Osella per superare quanto prima piccoli problemi di gioventù della nuova protagonista delle salite.
A conferma delle condizioni impegnative del percorso, i riscontri cronometrici dei protagonisti del gruppo A e del gruppo N tutti tra i migliori dieci, come l'austriaco Stefan Widenhofer su Mitsubishi di gruppo A, Alessandro Matiz su Peugeot 207 Super 2000 ed il toscano Lorenzo Mercati sulla Mitsubishi Lancer EVO, Anche il pdovano Roberto Ragazzi su Ferrari F458 è stato ottimo interprete del percorso preceduto solo dallo sloveno Prek su Porsche. Tra le racing Start Nicola Novaglio subito in evidenza con la MINI Cooper S, mentre non ha tardato a mostrare la sua esperienza in ogni condizione Michele Ghirardo con la Honda Integra.
