Sfide di C.I.V.M. incrociate allo Spino

Pieno di big alla gara Toscana terzo round del Campionato Italiano Velocità Montagna Zona Centro Nord, ma molti protagonisti del Sud si alleneranno in provincia di Arezzo. Verifiche venerdì 14, prove sabato 15 e le due gare domenica 16 giugno sui 6 Km di impegnativo tracciato.

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La 41^ Pieve Santo Stefano – Passo dello Spino sarà la terza prova del Campionato Italiano Velocità Montagna Zona Centro Nord. La gara toscana organizzata dalla pro Spino Team ha validità per il Trofeo Italiano Velocità Montagna Centro e le sono state riconosciute le validità FIA Hill Climb Challenge ed European Hill Climb Cup. La competizione aretina entrerà nel vivo venerdì 14 giugno con le operazioni di verifica sportive e tecniche, che come di consueto si svolgeranno nel cuore di Pieve Santo Stefano dalle 12.30 alle 19.00. Sabato 15 alle 9.30 scatterà la prima delle due salite di prove ufficiali, in cui sarà possibile per i concorrenti testare le vetture da gara sui 6 Km di impegnativo e vario tracciato che dalle porte di Pieve Santo Stefano si arrampica sulle pendici del Monte Verna fino ai pressi del Passo dello Spino, 332 metri più in alto, lungo una pendenza media del 5,54%. Domenica 16 giugno alle 9.30 il Direttore di gara Flavio Candoni e l'aggiunto Roberto Bufalino daranno il via a gara 1, a cui seguirà gara 2.

La posizione geografica, il fascino del percorso, la caccia ai punti tricolori e l'opportunità di svolgere una valida gara test, ha richiamato allo Spino i protagonisti dell'intero C.I.V.M. e non solo quelli della Zona Centro Nord, per cui pienone di big del tricolore, a cui si aggiungeranno diversi protagonisti delle serie FIA per la quale la corsa aretina ha validità. Nella categoria regina la E2/M senz'altro il leader fiorentino Simone Faggioli mira a rafforzare la sua posizione di vertice forte del perfetto supporto da parte della Osella FA 30 Zytek, la prototipo monoposto dominatrice delle scene, che proprio il pluricampione italiano ed europeo portacolori Best Lap ha sviluppato e continua ad aggiornare. Sulle FA 30 ci saranno anche il trentino di Vimotosport Diego Degasperi che sta proseguendo con profitto il suo apprendistato al volante della monoposto, sulle stesse vetture anche gli svizzeri Joel Volluz e Julienne Ducommun. Ma a cercare ancora un posto da primo attore dopo cinque podi in altrettante gare disputate sarà la giovane conferma orvietana di Speed Motor, protagonista del girone sud, Michele Fattorini che non perde occasione per affinare il suo feeling con la potente Lola B02/50 Zytek. Altra Lola Zytek per il pistoiese della Scudeia Etruria Franco Cinelli, che grazie alla sua familiarità con il tracciato conta su riferimenti precisi per la messa a punto della monoposto. Altra Lola della CMS Racing Cars, ma con motore Judd quella del driver della Repubblica Ceca ora protagonista del C.I.V.M. Nord Milan Svoboda, ma anche i trentini Matteo Moratelli ed Adolfo Botttura saranno al via in cerca di preziosi punti tricolori ed anche loro avversari temibili per tutti sulle Lola F.3000. Torna in gara per proseguire il tirocinio sull'ammirata Leyton House F.3000 anche il friulano Marietto Nalon. Tra le monoposto di classe 2000 tre Tatuus per il trentino sempre più incisivo Gino Pedrotti, come il corregionale di Realmotorsport Franco Bertò ed il giovane sardo della 4 Mori Sergio Farris, che cercherà in Toscana l'intesa finora mancata con la sua F. Master in versione 2013. Tra le 1600 il reatino dell'ACN Forze di Polizia Graziano Buttoletti, deve ora capitalizzare i punti raccolti a Verzegnis.

Dal gruppo E2/B arriveranno sicuramente le insidie alle parti alte della classifica, come ormai consuetudine, in primis dal trentino di Vimotorsport leader di gruppo Christan Merli, al quale va il merito di aver reso protagonista sin dal debutto l'agile e scattante nuova Osella PA 2000 con motore Honda, ma il trapanese della Catania Corse Vincenzo Contcelli con il quarto posto a Fasano ha dimostrato di sapersi scrollare in fretta la ruggine di dosso al volante della potente Osella PA 30 Zytek, ma a cercare il ruolo di protagonisti di categoria e non solo ci saranno anche Stanislao Bielanski, Giuliano Peroni e Marco Piccinelli con le Lucchini, oltre a Fabrizio Peroni e Renzo Maggiani con le Osella, in particolare quella del calabrese Emanuele Greco con motore Mugen. Fervente il gruppo CN dove il leder sardo dell'Ateneo Omar Magliona, reduce con la sua Osella PA 21/S EVO da due successi, non solo troverà i diretti rivali del nord come il giovane ed aggressivo abruzzese Gianni Urbani, Marco Capucci e Franco Manzoni, ma manche ostici avversari del sud come l'alfiere della Scuderia Vesuvio Rosario Iaquinta che appena salito sulla nuova PA 21/S EVO ha vinto a Fasano proprio contro il giovane trapanese Francesco Conticelli, entrambi allo Spino per accumulare chilometri al volante delle biposto. In Toscana arriva molto affollato il gruppo GT, dove svetta il nome del leader di Superchallenge Roberto Ragazzi che con la sua Ferrari F458 cercherà di allungare sugli avversari, ma saranno diversi quelli da cui dovrà difendersi, come il compagno di squadra Bruno Jarach sulla F430 del Cavallino, le Porsche di Gianni Di Fant, l'alfiere di Forum Iulii Historic Club vincitore a Verzegnis, Sebastiano Frijo, Rosario Parrino e Riccardo De Bellis, oltre al reatino Giuliano Tavani che ha esordito a Fasano con la Chevrolet Corvette ed ora in fase di tirocinio sulla GT1.

In gruppo E1 il bolognese Fulvio Giuliani si presenta da leader con l'aggiornatissima Lancia delta EVO curata da Fluido Corse, con l'intenzione di allungare il vantaggio, ma se in classe ha un'altra Delta, quella di Marco Sbrollini, dalla classe 3000 arriva una pesante minaccia con il ritorno di Silvano Laschino e l'Alfa 155 V6 – Orvieto Corse. In classe 2000 dopo l'ottimo esordio con successo in Friuli, torna a Pieve il pesarese della Scuderia Catria Ferdinando Cimarelli con l'Alfa 156 in arrivo dalle piste, ma pronto a contendere l'eventuale primato è anche il veneto Manuel Morocutti con la Renault New Clio, oltre al bravo orvietano Daniele Pelorosso con la Renault Clio Proto. In classe 1600 si accende anche la rincorsa alla Coppa ed ora per il veneto Tiziano Turrin su Citroen Saxo, reduce dal successo a Verzegnis su Luca Gaetani su Citroen C3 VTS e Maurizio Contardi della Scuderia Catria su Honda Civic, la lotta sarà anche contro il vicentino di Trapani Isidoro Alastra sulla sviluppata Citroen Saxo VTS-AF Motorsport. In classe 1400 il reatino Bruno Grifoni ha guadagnato il pieno di punti in Friuli con la Peugeot 106, ma ora il trapanese di Milano Antonino Oddo cercherà il giusto riscatto contro l'avversario e contro la sfortuna, mentre torna in gara l'umbra di Speed Motor Deborah Broccolini per testare la sua Citroen C1 risolti i problemi elettrici ce la hanno fermata a Fasano. Per Rudi Bicciato è tempo di riscatto e test in gruppo A, l'altoatesino della Scuderia Mendola, dovrà avere conferma che le riparazioni al propulsore della sua Mitsubishi Lancer sono efficaci e recuperare il terreno perduto con lo stop in gara 2 a Veregnis. Sono comunque pronte le insidie dalla classe 2000, come prontamente dimostrato i Friuli, ad iniziare dal Triestino del Borret Team Paolo Parlato molto convincente da subito con la Renault New Clio, a cui si aggiunge nella rincorsa al C.I.V.M. Nord anche il giovane orvietano Francesco Laschino che saprà essere molto insidioso sulla BMW 320, mentre il reatino Claudio Giobbi su Alfa 156 e l'abruzzese Serafino Ghizzoni su Reanault New Clio, ambiranno senz'altro a scalare la classifica di gruppo provando le nuove soluzioni per le rispettive auto con cui sono in corsa per il girone sud. In classe 1600 il veneto di Mach 3 Sport Michele Mancin vorrà bissare il successo friulano con la Citroen Saxo, ma troverà dei validi avversari tra cui il potentino di AB Motorsport Achille Lombardi che per la gara toscana è passato nuovamente alle ruote coperte e sarà in gara con la Fiat Punto Super 1600, otre all'esperto Renzo Ingrassia anche lui sulla Saxo francese.

In gruppo N l'altoatesino Armin Hafner arriva da leader dopo il doppio successo nelle prime due gare, ma soprattutto a Verzegnis il giovane della Friuli 1956 Michele Buiatti aveva mostraoe le proprie intenzioni ed il grado di competitività della sua Mitsubishi Lancer, ma anche il sempre verde e combattivo portacolori Mediatica Lino Vardanega è intervenuto sulla trasmissione della Mitsubishi EVO X e l'aretino Lorenzo Mercati ha risolto le noie alla turbina della sua Lancer EVO, per cui la sfida di vertice è quanto mai aperta ed incerta. In classe 2000 dopo l'esperienza in Racing Start nel girone sud, il cosentino Luigi Malizia torna al volante della Honda Civic Type-R contro la gemella di Tonino Cossu e la Renault Clio di Marcello Macalli. Tra le cilindrate fino a 1600 cc in testa c'è il piemontese Govanni Regis in perfetta sintonia con la Peugeot 106 1.6 16V, ma il distacco con la gemella del veneto di BL Racing Tiziano Turrin in Friuli è stato molto limitato per cui anche allo Spino il duello sarà molto ravvicinato, anche Lorenzo Acorsi sarà pronto ad inserirsi, come certamente farà il pesarese Gabriele Giardini con la Citroen Saxo e l'incisivo veneto Matteo Bommartini con la Honda Civik Ek4. Mentre dalla zona sud arrivano il giovane Cosimo Rea che vorrà testare la sua Citroen Saxo dopo le noie alla frizione accusate a Fasano ed il calabrese della Tebe Racing Eugenio Molinaro di nuovo al volante della Peugeot 106. In gruppo Racing Start il bresciano della Elite Motorsport Nicola Novaglio dopo due successi è al comando tra le vetture sovralimentate con la MINI Cooper S, ma in rimonta c'è il bergamasco Mario Tacchini che ha un po' faticato a trovare l'intesa con la Opel Corsa OPC, mentre sarà una gara di ulteriore apprendistato per l'abruzzese Andrea Marchesani che a Fasano ha bene esordito sulla nuova Volkswagen Polo GTI con doppia sovralimentazione. Situazione più livellata tra le auto strettamente di serie con motore aspirato, dove a guadagnare punti preziosi ci penserà l'umbro Stefano Silvestrelli con la Suzuki Swift, in credito con la sorte dopo l'uscita di strada a Verzegnis, gara test, tra gi altri, per il preparatore abruzzese Claudio De Ciantis su Honda Civic Type-R e per il campano Angelo Di Luccio su Peugeot 207 GTI.