A Gubbio conclusa la prima salita di prove

Partite le prove del 48° Trofeo Luigi Fagioli. Tracciato impegnativo e strategie da decidere per le previsioni meteo incerte della giornata di gara.

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Tanto pubblico al paddock nel centro della città e sui 4,150 Km di percorso, ha salutato la prima salita di prove del 48° Trofeo Luigi Fagioli. I concorrenti sono già pronti allo start della seconda manche di prove.

Prove impegnative per tutti i concorrenti che testeranno varie soluzioni sulle auto da gara, ma ogni strategia messa a punto in prova potrebbe essere vanificata dai capricci del meteo, che sono previsti per la giornata di domenica 25 agosto, quando alle 10.30 scatterà gara 1.

Simone Faggioli sulla Osella FA 30 Zytek e Christian Merli sulla versione PA 2000, non hanno perso tempo a prenotare il ruolo di primi attori, ma anche il napoletano Piero Nappi ha dimostrato di aver ritrovato in fretta l'intesa con l'Osella FA 30. Il giovane Michele Fattorini con la Lola Zytek è stato un pò limitato dal rallentamento causato dal testacoda del compagno di squadra Adolfo Bottura, anche lui su Lola.

Il sardo Omar Magliona ha provato con successo il set up della sua Osella PA 21 EVO e subito è stato il miglior interprete del percorso per il gruppo CN, dove la familiarità con il tracciato di casa è emersa nella prima salita anche per Gianni Urbani, sulla Osella PA 21/S.

In gruppo E1, mentre Fulvio Giuliani effettua dei test aerodinamici sulla Lancia delta EVO, il rientrante romano Marco Iacoangeli ha interpretato il percorso molto bene già alla prima salita, con la BMW 320. Rudi Bicciato sembra aver risolto i problemi che hanno afflitto la sua Mitsubishi nell'avvio di stagione. Si preannuncia una sfida tutta tra Mitsubishi Lancer EVO per il gruppo N, dove il friulano Michele Buiatti ha svettato, ma l'aretino Lorenzo Mercati ed il leader Armin Hafner mirano mirano in ugual modo al successo. Il piemotese Giovanni Regis ha fatto appello alla sua esperienza per ottenere già in prova un ottimo riscontro sulla Peugeot 106 1.6 16V.

In gruppo Racing Start il preparatore abruzzese Claudio De Ciantis ha fatto sentire la sua presenza la volante della Opel Corsa OPC, ma il bresciano Nicola Novaglio è concentrato sulla gara al volante della MINI Cooper S. tra le vetture aspirate ottimo esordio per il giornalista di RAI Sport Lorenzo Leonarduzzi al volante della Renault New Clio dell' AC Racing, con cui ha trovato subito una buona intesa proponendosi tra i protagonisti della vigilia. Mentre nella gara di casa il portacolori della Scuderia Città di Gubbio Stefano Silvestrelli, con la Suzuki Swift, ha l'obiettivo di mantenere il primato in classifica tricolore.