Il "Trofeo Scarfiotti” attende i protagonisti del C.I.V.M.

Il secondo round del Campionato Italiano Velocità Montagna dal 26 al 28 aprile celebra il 50° della Sarnano - Sassotetto che si correrà in salita unica
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Secondo appuntamento stagionale del Campionato Italiano Velocità Montagna e Campionato Italiano Velocità Salita Autostoriche, al 29° Trofeo Lodovico Scarfiotti che quest’anno celebra il 50° dalla prima edizione della Sarnano - Sassotetto, che si disputò nel 1969. La gara organizzata dall’Automobile Club Macerata e dall’omonima Associazione Sportiva, articola il suo programma da venerdì 26 a domenica 28 aprile, con operazioni preliminari e verifiche nella prima giornata, due salite di ricognizione del tracciato al sabato e la gara in sfida unica dalle 11 di domenica sugli 8,877 Km che da Sarnano si arrampicano sui monti Sibillini. Un tracciato considerato dai piloti tra i più affascinanti e spettacolari dell’intero panorama nazionale. La competizione con doppia validità tricolore a cui si aggiunge anche quella di Trofeo Italiano Velocità Montagna sud e nord, sarà diretta da Fabrizio Bernetti con Alessandro Battaglia e Stefano Torcellan.

Si arricchisce l’interesse sportivo del CIVM dopo la prima sfida. Il catanese domenico Cubeda arriva nella Marche da leader assoluto e di gruppo E2SS al volante della Osella FA30 Zytek con cui l’etneo alfiere dell’omonima scuderia, ha iniziato subito a difendere il titolo di gruppo ed ha mostrato di avere un feeling molto sviluppato, grazie al quale potrà lanciare la sfida anche sui monti Sibillini. Altro leader in gruppo E2SC è Omar Magliona, che sulla per lui nuova Osella PA 2000 della SAMO Competition, il sardo della CST Sport ha trovato un’ottima intesa tanto da partire subito alla difesa del titolo tricolore di categoria e mettersi in scia per il successo assoluto. Arriva a Sarnano Michele Fattorini su Osella FA 30 Zytek, il giovane orvietano che ha ritardato l’esordio per risolvere completamente un problema tecnico della vigilia.

Tra le monoposto di vertice torna al volante della Lola del Team Dalmazia Angelo Marino, il salernitano della Speed Motor che con la F.3000 ha vinto lo scorso anno a Rieti e si è presentato da protagonista in varie gare della massima serie ACI Sport. Altro esordio sotto i riflettori è quello del l’esperto gentleman napoletano Piero Nappi che guiderà per la prima volta la nuova Osella PA 30 con motore Judd da 3000 cc preparato dalla LRM e vettura curata dal Team Catapano, il portacolori storico della Scuderia Vesuvio torna su una biposto della massima classe.

Debutto stagionale per il giovane sardo Giuseppe Vacca che sulla Osella PA 2000 Honda della Paco 74 Corse vuole capitalizzare ora l’esperienza accumulata nel tricolore, come il corregionale Sergio Farris sulla versione EVO della PA 2000. Si arricchisce il gruppo della sportscar con motori moto, tra le monoposto rientra il Campione in carica Federico Liber, il veneto dell’Alby Racing Team che ha aggiornato la sua Gloria C8P Suzuki di classe 1600, categoria dove il catanese della Giare Corse Orazio Maccarrone continua la sua caccia ai punti sulla versione CP7 della scattante monoposto, esordio stagionale anche per il marchigiano Daniele Vellei, portacolori Gruppo Sportivo AC Ascoli sulla Gloria CP8 con motore Kawasaki.

Ma a difendere la posizione da podio ci penserà l’esperto ragusano di Comiso Franco Caruso molto incisivo sulla Radical SR4 da 1600 cc, come sull’Osella PA 21 l’under siracusano Luigi Fazzino, ma attenzione all’esordio in campionato del catanzarese Francesco Ferragina, dopo la risoluzione delle noie accusate prima di Luzzi sulla Elia Avrio - Suzuki. In classe 1400 in casa gareggerà Francesco Mikea Carini sull’inedita Osella PA 21 Junior, mentre sul fronte Elia ci saranno Venturi e Rubino. Novità in classe E2SS 1000 con l’arrivo del milanese Stefano Crespi e del campano “Nivola” sulle Wolf GB08 Thunder con motore Aprilia, protagoniste del tricolore prototipi in pista. Nella classe 1000 del gruppo E2SC atteso l’attacco al vertice del potentino di Vimotorsport Achille Lombardi, il detentore della Coppa che sulla Osella PA 21 Jrb BMW del Team Puglia ha preferito “temporeggiare” con il meteo incerto di Luzzi. New entry anche sull’Oella PA 21 Jrb ma con motore Suzuki da 1000 cc per Samuele Cassibba, il giovane alfiere Catania Corse che ha risolto qualche noia di gioventù sulla piccola biposto.

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In gruppo CN arriva a Sarnano da leader il campione in carica Rosario Iaquinta, il calabrese della Project team che sull’Osella PA 21 EVO si è portato subito davanti a tutti, ma a cui potrebbero arrivare insidie dal giovane umbro Giovanni Rampini, anche lui su Osella PA 21 EVO.

Sempre più interessante il gruppo GT dove arriva a pieni punti il foggiano Campione in carica Lucio Peruggini, che ha sfoggiato a Luzzi tutta la potenza della nuova Lamborghini Huracan in versione GT3, anche se il padovano Luca Gaetani al volante della Ferrari 458 Gt3 ha mostrato tenacia ed aggressività. Tra le super car in arrivo dai monomarca della classe GT Super Cup sarà impegnativo per Rosario Parrino mantenere il comando, il siciliano di Bergamo dell’Antonelli Motorsport ha dato prova di buon feeling con la Huracan, ma adesso arrivano le Ferrari 488 Challenge dell’esperto padovano di Superchallenge Roberto Ragazzi e del pistard di Best Lap Maurizio Pitorri, mentre in GT Cup potrebbe essere occasione propizia per il catanese Vincenzo Gibiino di prendere il comando con la 458.

Nuovo duello atteso tra le Alfa 4C di gruppo E2SH dove l’ascolano Alessandro Gabrielli arriva con la sua silhouette motorizzata Picchio, in cerca di riscatto dopo lo stop forzato per una toccata a Luzzi, mentre al teramano di AB Motorsport Marco Gramenzi sulla 001 Furore-Zytek occorre capitalizzare quanto di buono fatto in Calabria. Esordio stagionale in casa per Abramo Antonicelli sulla estrema Audi TT, mentre Vincenzo Cimino sarà su Ferrari 550.

In gruppo E1 atteso lo spareggio tra i due leader provvisori ex aequo: Daniele Pelorosso su Renault Clio Proto e Giuseppe Eldino su Peugeot 106, classe 2000 contro classe 1600, l’umbro contro il campano della Progetto Corsa. Ma occorre fare i conti con due esperti su auto della classe regina oltre 3000 cc, come il teramano Roberto Di Giuseppe su Alfa 155 GTA e l’ascolano Amedeo Pancotti su BMW M5. Poi gli attacchi arriveranno certamente da altri nomi temibili di classe 2000 dove a caccia di punti c’è il pungente campano della Campobasso Corse Giuseppe D’Angelo su Renault Clio, ma soprattutto occhio alla classe 1600 turbo dove il pugliese Vitantonio Micoli su Renault 5GT ha dato prova della sue intenzioni a Luzzi e dove si è schierato il pluricampione RS e RS+ Antonio Scappa, il reatino che torna sulla MINI JCW ma in versione E1, come l’umbra Paola Pascucci alla difesa della leadership in rosa.

Per il gruppo A sarà impresa ardua per il messinese Marco Calderone difendere la vetta conquistata a Luzzi sulla Peugeot 106, perché farà il suo esordio il pluri campione altoatesino Rudi Bicciato che rilancia la sfida sulla Mitsubishi Lancer negli inseparabili colori della Scuderia Mendola. In classe oltre 3000 cc anche Leonardo Spaccino su Subaru Impreza.

In gruppo N il lucano della Gretaracing Rocco Errichetti su Citroen Saxo ha iniziato nel migliore dei modi a rincorrere il titolo, ma torna all’attacco il calabrese della Cosenza Corse Antonio De Luca su Peugeot 106 e ora si ripropone l’appassionante duello con l’abruzzese Vincenzo Ottaviani su Saxo, ma anche i certi assalti dalla classe 2000 in particolare dall’esperto pugliese Giovanni Lisi su Honda Civic come il catanzarese di lungo corso Gianluca Rodino su Renault Clio nei colori New Generation Racing.

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Continuano ad arrivare conferme numeriche dai gruppi RS+ e RS, che contano in totale 59 iscritti. Nuova puntata del testa a testa per la RS Turbo Cup tra gli under 25 pugliesi Andrea Palazzo e Giovanni Tagliente, entrambi sulle Peugeot 308 Racing Cup, dopo che Palazzo ha vinto il primo confronto per l’occasione su MINI. In Racing Start Plus appena risalito sulla Honda Civic Type-R il pugliese Antonio Cardone ha preso il comando del gruppo, ma sulla scia c’è l’abruzzese Serafino Ghizzoni che sulla MINI JCW comanda tra le auto turbo, seguito dal catanese Salvatore D’Amico anche lui su MINI, mentre tra le aspirate a tallonare il vertice è il fasanese Francesco Perillo anche lui su Honda Civic. Su MINI sarà al via anche il pugliese detentore della Coppa di gruppo N2000 Angelo Loconte.

Molto acceso il gruppo Racing Start con due MINI al comando, la John Cooper Works dell’alfiere Fasano Corse Oronzo Montanaro tra le motorizzazioni turbo benzina RSTB e la nuova SD JCW turbodiesel del poliziotto salernitano e campione in carica RS+ Gianni Loffredo, tra le RS. Tra le aspirate tanti i pretendenti al successo ma potrebbero allungare le mani verso la vetta il pugliese Angelo Cardone ed il calabrese Arduino Eusebio apparsi subito convincenti sulle Renault Clio.