Grande spettacolo alla Pista Riorc di Ravenna

Fine settimana da incorniciare, quello appena vissuto il 26 e 27 Ottobre, presso la pista RIORC di Ravenna gestita dalla Scuderia Speedy Racing, in perfetta collaborazione con la Scuderia Livorno Rally, che ha curato l'organizzazione dell'evento federale Aci Sport 2°Autocross dell'Adriatico, gara finale del Campionato Italiano e del Campionato Europeo FIA dell'Europa Centrale (CEZ).

Un vero successo con sette nazioni europee rappresentate dai tanti piloti di grande livello sportivo, che hanno di fatto apprezzato la macchina organizzativa della manifestazione romagnola. L’altissima qualità dei mezzi iscritti alla manifestazione ha fatto sì che durante l’intero fine settimana tutte le batterie con le successive  finali fossero complete e le “lotte corpo a corpo”, classiche di questa disciplina, sono state il vero divertimento del pubblico presente sulle tribune naturali. Cinque le categorie in gara; la sfida è iniziata con quella degli Junior Buggy dedicata ai ragazzi dai 13 ai 21 anni, in cui i due quattordicenni della Repubblica  Ceca, Daniel Pytloun e Martin Vaculik, quest’ultimo vincitore, hanno ancora una volta acceso i riflettori sull’importanza di queste manifestazioni, quale veicolo indispensabile per la formazione del vivaio di futuri piloti, indirizzati verso qualsiasi specialità motoristica sia a livello italiano che europeo. Tripudio assoluto per un risultato di altissimo livello nella categoria regina, la Superbuggy, che vedeva oltre ai più forti nomi italiani del momento, il neo campione della Rep. Ceca Jakub Kubicek su Hosek Ford Zomer V6 4000cc dell’Anexia ACCR CzechTeam, l’inconfondibile campione Olandese Wiely Albers su Marat Elen 2300T, il più famoso pilota di sempre, appartenente alla Rep. Ceca Jaroslav Hosek, su Hosek Ford 2300T e il neo Campione CEZ, laureatosi con una gara di  anticipo Giovanni Trincossi, SpeedyRacing, su Hosek Nissan 4000cc.

Spettacolo a non finire in questa foltissima categoria che ha visto Vincitore Wiely Albers, seguito da Davide Casarin (Hosek Ford T) e Jakub Kubicek. Record d’iscritti per la divisione Touring Autocross Turbo 4x4 in cui Giancarlo Amatori portacolori della Scuderia Funny Team su Mitsubishi Mirage, precede Daniele Tomassini della Scuderia Ten Job e Roberto Dalla Fontana, classificatosi terzo con la Subaru Impreza. Ottima prestazione dello spettacolare e veloce Alessandro Di Magno all’esordio a Ravenna, sulla sua coloratissima Volkswagen Polo. A guadagnare invece l’assoluto della categoria Kartcross, è ancora una volta il Diablo nazionale, Simone Firenze, presente con un K3 motorizzato Suzuki. Il suo week end sportivo è stato da perfetto dominatore incontrastato; senza commettere il minimo errore, la sua prestazione è stata il coronamento di un’annata perfetta in collaborazione con Planet Kartcross Italia. Secondo gradino del podio per il sempre più veloce Lorenzo Mognol su Eleanor Suzuki seguito da Lorenzo Rota su Yacar Suzuki. È il giovane Mattia Grasselli su Peters Suzuki che fornisce al pubblico un meraviglioso spettacolo nella cat. Buggy 1600 riuscendo ad avere la meglio su Pigato Angelo (Pap 04) e Samuele Andeliero (Peters Suzuki). Gara costruita con risultato cercato e ottenuto, per l’emiliano che sempre omaggia il Riorc con la sua presenza. Con l’Autocross dell’Adriatico, si chiude una stagione che ha visto un notevole aumento di piloti e un up grade dell’impianto romagnolo che non è passato inosservato sia agli occhi di piloti italiani e stranieri, sia al numeroso pubblico, presente.

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Spettacolo a non finire in questa foltissima categoria che ha visto Vincitore Wiely Albers, seguito da Davide Casarin (Hosek Ford T) e Jakub Kubicek. Record d’iscritti per la divisione Touring Autocross Turbo 4x4 in cui Giancarlo Amatori portacolori della Scuderia Funny Team su Mitsubishi Mirage, precede Daniele Tomassini della Scuderia Ten Job e Roberto Dalla Fontana, classificatosi terzo con la Subaru Impreza. Ottima prestazione dello spettacolare e veloce Alessandro Di Magno all’esordio a Ravenna, sulla sua coloratissima Volkswagen Polo. A guadagnare invece l’assoluto della categoria Kartcross, è ancora una volta il Diablo nazionale, Simone Firenze, presente con un K3 motorizzato Suzuki. Il suo week end sportivo è stato da perfetto dominatore incontrastato; senza commettere il minimo errore, la sua prestazione è stata il coronamento di un’annata perfetta in collaborazione con Planet Kartcross Italia. Secondo gradino del podio per il sempre più veloce Lorenzo Mognol su Eleanor Suzuki seguito da Lorenzo Rota su Yacar Suzuki. È il giovane Mattia Grasselli su Peters Suzuki che fornisce al pubblico un meraviglioso spettacolo nella cat. Buggy 1600 riuscendo ad avere la meglio su Pigato Angelo (Pap 04) e Samuele Andeliero (Peters Suzuki). Gara costruita con risultato cercato e ottenuto, per l’emiliano che sempre omaggia il Riorc con la sua presenza. Con l’Autocross dell’Adriatico, si chiude una stagione che ha visto un notevole aumento di piloti e un up grade dell’impianto romagnolo che non è passato inosservato sia agli occhi di piloti italiani e stranieri, sia al numeroso pubblico, presente.