Borsoi e Manfredini al comando della Baja Costa Smeralda

Con tre prove disputate, si chiude la prima tappa della terza edizione della Baja Costa Smeralda con Elvis Borsoi e Paolo Manfredini al comando della classifica assoluta. Col Toyota Toyodell T1, l'equipaggio vento - bresciano, conduce su Codecà e Fedullo, Suzuki Grand Vitara 3.6 V6 T1. Terzi sono Ferroni e Fiorini su grand Vitara T1. I siciliani Bordonaro e Bono primi del T2. Algarotti primo in TM su Quaddy e Grossi Manoni primi del TH su Land Rover Defende

Image

Tre prove disputate, due primi posti ed un secondo: è lo score dei risultati parziali coni quali il veneto Elvis Borsoi e il navigatore bresciano Paolo Manfredini conducono la terza edizione della Baja Costa Smeralda. "Se il Toyodell regge, questa la devo vincere" Sono partiti forte a bordo del Toyota Toyodell Borsoi e Manfredini, determinati a portare a casa un risultato di livello e non solo ottime prestazioni ottenute una tantum. Il veneto è stato il più veloce nel primo passaggio sulla pro va di Olbia, poi s'è ripetuto nella ripetizione della stessa frazione, ma non c'è riuscito nella terza: due scratch ed un secondo tempo che lo lanciano al primo posto della classifica assoluta, chiudendo la prima tappa della gara organizzata da Great Event Sardinia al primo posto, con 10"4 di vantaggio su Codecà e Fedullo.

L'equipaggio ufficiale di Suzuki, Codecà e Fedullo sta assolvendo il compito assegnatogli: portare a termine la gara, senza prendere rischi che possano compromettere la rincorsa all'ottavo titolo Tricolore. "Dobbiamo stare attenti in prova, pennellando le traiettorie, cercando di percorrere i tratti di strada meno rotti".  Rispettando "gli ordini di squadra" sono secondi nei primi due passaggi sui otto chilometri e cinque, aggiudicandosi il miglior tempo nell'ultima frazione della giornata. Codecà e Fedullo sono secondi nell'assoluta a 10"4 dai leader Borsoi e Manfredini.

Image

Terzi assoluti, ma con 33"8 dai primi sono l'emiliano Emilio Ferroni e il mantovano Daniele Fiorini, che con il Suzuki Grand Vitara sono terzi anche del T1, con otto decimi di vantaggio sui siciliani Bordonaro e Bono, quarti e primi del T2 e del Suzuki Challenge.

I catanesi confermano il loro buon feeling con le strade della Gallura, ed hanno buon gioco con il Suzuki Grand Vitara 1.9 DDiS Poillucci, con il quale conducono tra i veicoli derivati dalla serie sui varesi Alfano e Marsiglia. Il T2 vede al terzo posto il modenese Lolli, navigato dal friulano Facile, al comando nelle battute iniziale, ma poi rallentato dalla rottura di un semiasse allo start di prova tre.

Seguono nella graduatoria assoluta di gara, il duello per il primato del Gruppo TH tra il marchigiano Grossi, con Manoni alla note, e Morra con Abbondi, rispettivamente primo con il Land Rover Defender e secondo con il Mitsubishi Pajero 3.5.

Chiudono la classifica assoluta Cau, Mitsubishi Pajero, Lops con il Suzuki Grand Vitara e Accadia, sempre su Suzuki Grand Vitara 1.9 DDiS T2.

Domani è in programma la seconda e conclusiva tappa della Baja Costa Smeralda, con i restanti sei Settori Selettivi, 91,6 chilometri cronometrati. Start alle ore 10.40, ed arrivo alle 19.56 ad Olbia in Corso Umberto I