Parte forte Anfrea Lolli, come sua abitudine, aggiudicandosi il miglior tempo nel primo impegno cronometrato, ma la sua leadership nel Gruppo T2 e del Suzuki Challenge dura poco: già dopo la successiva frazione, il modenese è sesto di categoria, complice un transito in anticipo al Controllo Orario. Lo scivolone del leader della classifica nazionale, coincide con il cambio di passo di Alfio Bordonaro. Il pilota catania, navigato da Marcello Bono, passa al comando della competizione occupando la quarta piazza assoluta e diventa il leader virtuale e del tutto provvisorio del graduatoria generale. La prima giornata di gara, per Bordonaro termina con il piazzamento in sesta posizione assoluta, per la rottura del differenziale anteriore al suo Grand Vitara 1,9 DdiS, che viene prontamente sostituito dai tecnici del Poillucci Team.
Secondi di Gruppo T2 sono Cantarello e Darchi che, grazie ad una condotta regolare di gara, sono in ritardo di soli 16 secondi rispetto i leader siciliani. Terzi al traguardo parziale del Valvadorm sono Alfano e Marsiglia, bersagliati dal consueto problema all’alimentazione del loro Suzuki Grand Vitara, lamenta continui e improvvisi spegnimenti, quindi con 1’11 secondi di ritardo dai primi, precedendo di parecchio Lolli e Facile, quarti davanti ad Accadia e Culasso.