Richiedono attenzioni e non ammettono errori i ventiquattro chilometri della prima prova dell'Italian Baja di Primavera. Tra passaggi sui greti del fiume Piave, guadi anche profondi e tratti con sabbia, quindi in ambientazione "Dakariana", la gara ha inizio con la sorprendente leadership assoluta di Amerigo Ventura, affiancato dal fratello Icaro sullo Yamaha Quaddy Gruppo T3, che stacca di un minuto e 35" il campione Lorenzo Codecà, con Mauro Toffoli a bordo del Suzuki Grand Vitara.

Il Cross Country 2019 inizia con una sfida tra il nuovo che avanza e l'esperienza dettata dalla tradizione, con la prima a prevalere "...ma c'è spazio per migliorare, la gara è appena iniziata e si doveva prendere conoscenza del percorso..." afferma Codecà al Parco Assistenza di Vidor, dove alla sua assistenza Ventura conferma "... sia stati attenti a non commettere errori, ho affrontato i guadi seguendo il verso della corrente, girando largo da possibili buche e dalla sabbia, altri invece..." Il terzo tempo lo firma Galletti, con la "africana" Toyota HDJ 80, quarto per Mengozzi con un Suzuki Grand Vitara T1.

L'esperienza mette in evidenza Luchini, il toscano è quinto assoluto con il Grand Vitara 1.9 DDiS Poillucci e primo del T2 e del Suzuki Challenge "...Calma, ci vuole calma su di un fondo così impegnativo, soprattutto nei primi passaggi del quale non ne conosci i segreti".

 

Simone Grossi conduce il Gruppo TH, Bozano il TM; Borsoi rallentato dall'appannamento dei vetri, a Tomasini si rompe il tergicristallo ed entrambi accusano forti ritardi. Sfortunato anche Bordonaro, rompe supporto del differenziale posteriore; mentre Marino ha un rallentamento nei guadi. Algarotti fermo col cambio rotto.

Seconda prova al via alle 10.23.