Poche ore al via dell'ottava edizione dello slalom Città di Bolca, penultimo appuntamento valido per il Campionato Italiano Slalom che prenderà il via domenica 27 settembre da Vestenanova, piccolo comune del veronese ai piedi dei Monti Lessini nella Valle del Torrente Alpone. Lungo i 3700 metri del percorso che, percorrendo la Strada Provinciale 16, si snoda verso Bolca, si sfideranno i migliori interpreti della specialità tra i birilli. Tra i sessantacinque iscritti, con il numero 1 sulle portiere della sua Raynard 883, una delle tre Formula in gara, occhi puntati su Enrico Zandonà, il vincitore delle ultime due edizioni e protagonista di primo piano degli slalom del triveneto. A contendergli la vittoria quattro piloti al volante di altrettante potenti e spettacolari Sport Prototipo in lotta per la conquista del tricolore i cui giochi sono ancora aperti . Oltre a Saverio Miglionico su Radical SR4, saranno presenti Fabio Emanuele su Osella PA 9/90, qui già vincitore nel 2011, e attuale leader di campionato con 154 punti seguito, a sole 38 lunghezze, dal Campione Italiano in carica Salvatore Venanzio in gara con una Radical SR4. Il "poker” è completato da Alberto Santoro che, anche lui su Radical SR4, occupa dopo sei gare la quinta posizione in classifica con 86 punti. Diciassette gli iscritti a bordo di vetture del Gruppo Speciale Slalom, il più numeroso atteso al via, 13 in Gruppo A, 11 in Gruppo N, 5 tre Top Tuning e due tra i Prototipi Slalom. Completano il bell'elenco un pilota al via nel Gruppo Attività di Base, uno tra le Legend Cars e uno tra le Monoposto cui si aggiungono i sette "storici” che, insieme agli altri, si contenderanno la vittoria nelle tre manches dello slalom Città di Bolca il cui via è previsto alle ore 9,30 con la salita di ricognizione del percorso.

Classifica Campionato Italiano Slalom
dopo Slalom Agro Ericino

1. Fabio Emanuele (Osella PA9/90), p.ti 154; 2. Salvatore Venanzio (Radical SR4) 116; 3. Domenico Polizzi (Elia Avrio) 102; 4. Luigi Vinaccia (Osella PA9/90) 100; 5. Alberto Santoro (Radical SR4) 86; 6. Francesco Lombardo (Fiat 126) 69; 7. Vincenzo Mangianiello (Fiat 126) 67; 8. Giuseppe Gulotta (Radical SR4) 32; 9. Antonino Sbaratta (Citroën Saxo) 29; 10. Ingardia Girolamo (Fiat 500) 28.