Conclusa la ricognizione della Torregrotta-Roccavaldina

Nonostante un clima non esattamente primaverile, il pubblico delle grandi occasioni ha potuto applaudire i piloti che hanno effettuato la manche di ricognizione del percorso di gara.

Image
Sotto in cielo molto coperto e con temperature che, di questi tempi e a queste latitudini, non ci si aspetta, si è conclusa la manche di ricognizione della ventunesima edizione della Torregrotta-Roccavaldina, secondo appuntamento valido per il Campionato Italiano Slalom 2016. Centodiciannove i concorrenti al via dei 3500 metri di percorso con tredici postazioni di rallentamento che da Torregrotta salgono a Roccavaldina. Apre le danze della prima manche valida per la vittoria, la Fiat 500 di Calogero Bono con il numero 1 sulle portiere.