Con il tempo di 2'39” e 55 centesimi siglato al termine della terza manche, Saverio Miglionico vince lo Slalom Città di Campobasso e scrive per la prima volta il proprio nome sull'albo d'oro della competizione intitolata alla memoria di Gianluca Battistini. Il pilota lucano sale sul gradino più alto del podio con 159,55 punti conquistati al volante della sua Radical SR4 in una splendida giornata di sole che ha contribuito a fare della gara un grande spettacolo per il pubblico accorso, numerosissimo, lungo i 3400 metri del percorso. Per lui una vittoria giunta alla sua quinta partecipazione alla gara molisana, la seconda su Radical. "Sono soddisfattissimo di questo risultato, la mia prima vittoria in una gara di Campionato Italiano”, commenta a fine giornata Miglionico. "Un risultato maturato nel finale in cui mi sono giocato tutte le mie carte dopo che nella prima manche avevo siglato il miglior tempo ma ho buttato giù un birillo e nella seconda non sono partito per la rottura del semiasse della mia vettura”. Un'altra Radical, quella di Salvatore Venanzio, si piazza al secondo posto a soli 82 centesimi dal primo. Il forte pilota campano, qui già vincitore nel 2013 e nel 2014, conclude le sue fatiche molisane con 160,37 punti "raccolti” al termine del secondo passaggio corso senza commettere alcuna penalità. Un secondo posto che lo porta al comando della classifica tricolore davanti a Fabio Emanuele con cui, prima della tappa molisana del campionato, condivideva il primo posto a pari punti. Il campione di casa che qui ha vinto cinque volte, piazza il tempo che gli vale il terzo gradino del podio, a 4” e 60 centesimi dal vincitore, arrivato dopo la terza manche corsa sulla sua Osella PA9/90 motorizzata Alfa Romeo; vettura che per tutta la giornata ha patito qualche problema di assetto ma non gli ha impedito a Emanuele di dare spettacolo ai sui tantissimi tifosi. Poco più di cinque secondi separano Alberto Santoro dal podio. Il driver siciliano guida la sua Radical SR4 in modo molto pulito e con buon passo sia nella prima e sia nella seconda manche, la salita in cui si migliora e fa segnare la sua miglior performance di giornata. Ancora una Radical, quella portata in gara da Eugenio Barbone, completa la top five della ventiquattresima edizione dello Slalom Città di Campobasso che si conferma competizione tanto bella quanto impegnativa, capace di esaltare le doti di agilità delle vetture piuttosto che quelle di potenza. Sesta piazza, primo tra le vetture "formula” per la Formula Gloria di Alberto Scarfone che precede le Radical di Antonio Buonansegna e Nunzio Mario Caputo. Donato Catano conclude al nono posto, primo tra i Prototipi Slalom, su Fiat X 1/9 seguito da Luigi Sambuco, decimo assoluto e vincitore, su Fiat 127, del foltissimo Gruppo Speciale Slalom con ben trentadue concorrenti ammessi al via.Il prossimo appuntamento del Campionato Italiano Slalom è il 5 giugno, in Sicilia, data in cui si correrà lo Slalom dell'Agro Ericino.