Salvatore Venanzio conquista la vittoria nello slalom dei Colli Euganei

Il pilota campano, su Radical SR4 motorizzata Suzuki, grazie al miglior crono realizzato nella seconda manche si aggiudica una combattuta edizione della gara padovana. Secondo posto per Fabio Emanuele, terzo Saverio Miglionico.

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In una caldissima domenica di luglio, Salvatore Venanzio, su Radical RS4, vince la quarta edizione dello Slalom dei Colli Euganei, terzultima prova del Campionato Italiano Slalom 2016 che lo vede allungare, in testa alla classifica, sugli avversari. Il pilota campano sale sul gradino più alto del podio allestito nella spettacolare cornice delle mura del Castello di Este dopo aver messo la firma al termine della seconda salita cronometrata sui 2980 metri del percorso di gara: la sua salita migliore, l'unica senza penalizzazioni, conclusa con il tempo di 2'21” e 39 centesimi, ma non la più veloce. Venanzio, infatti, è l'unico a essere sceso sotto il muro dei 140 punti e lo ha fatto in due manches: nella prima piazza un 139,71 cui andranno sommati 10 punti di un birillo; nella terza stacca il "tempone” che vale 137,66 punti ma di birilli buttati per aria ne deve sommare ben sette. "E' stata una gara bellissima”, commenta soddisfatto Salvatore Venanzio a fine giornata. "Quando sono partito per la terza manche sapevo di aver comunque vinto perché conoscevo il tempo di Emanuele e Miglionico che erano partiti prima di me. Ho corso senza pressioni e, soprattutto, ho voluto testare la tenuta delle gomme con condizioni di asfalto davvero difficili. E la risposta, al di là dei birilli, è stata positiva”. Seconda piazza, a soli undici centesimi di secondo, un battito di ciglia, per Fabio Emanuele, protagonista di una gara molto regolare su Osella PA 9/90 motorizzata Alfa Romeo, uno dei pochi a non aver "collezionato” neanche una penalizzazione nell'arco della giornata. Il campione molisano torna a casa con la consapevolezza che tutto il lavoro fatto sull'assetto della vettura dopo la trasferta di Salerno va nella giusta direzione e lo tiene in corsa per la riconquista del titolo, in scia a Salvatore Venanzio. Per un Venanzio che festeggia e un Emanuele che non si dispiace troppo, Saverio Miglionico lascia Este con un terzo posto che è comunque un bel risultato ma ha tutte le ragioni per masticare amaro. Il giovane driver lucano parte subito fortissimo e piazza il secondo tempo della prima manche dove, con 50 punti di penalizzazione, paga, in maniera forse eccessiva, una problema di inserimento in frenata della sua Radical SR4. Risolto questo problema, ferma il cronometro sul miglior tempo della seconda manche: 2'20” e 26 centesimi che gli varrebbero la vittoria, ma incorre in una penalizzazione per partenza anticipata che gli costa dieci punti e la testa della classifica quando mancano solo più 2890 metri alla fine. La terza manche, finalmente, la corre senza incorrere in nessuna penalizzazione ma il tempo di 2'22” e 38 centesimi, un gran tempo nonostante ben più di qualche difficoltà a tenere in traiettoria la vettura sul percorso su cui, tra la terza e la quarta birillata, un pilota aveva precedentemente perso dell'olio, non non lo fa andare oltre il terzo posto. "Peccato”, commenta Miglionico a fine gara. "Credo che i miei sogni di gloria tricolore finiscano, per quest'anno, a Este per un anticipo di pochi millesimi. In ogni caso non mi arrendo e lotterò fino all'ultimo consapevole dei miei mezzi e delle mie possibilità”. Dietro la Radical RS4 di Antonio Buonansegna, quarto assoluto dopo le tre manches regolarmente disputate, Maicol Giacomotti firma un ottimo quinto assoluto, primo di categoria kart cross davanti a Vincenzo Manganiello, il più veloce tra i Prototipi Slalom in gara ad Este. Successo per la molisana Martina Iacampo su Peugeot 106 nella classifica femminile. Tra i piloti in evidenza, Filippo Gennari su Reanult Clio Rs vincitore di E1, Luca Capetta su Fiat UnoTurbo, Marco Tessari su Fiat 500 Proto, Simone Broggio su Opel Corsa Gsi migliore nel Gruppo A e l'austriaco Alfred Fries che risulta il più veloce in Gruppo N con la Mitsubishi Lancer. Michele Mancin si aggiudica la speciale classifica dedicata alle Peugeot 205 Rallye oltre a quella di classe A-1400.
Il prossimo appuntamento del Campionato Italiano Slalom sarà ancora una volta in Veneto, il 24 settembre, per lo Slalom Città di Bolca.