Buona la prima per Luigi Vinaccia sul Monte Condrò

Il quattro volte Campione Italiano Slalom è il più veloce di tutti al termine della prima salita dello slalom che si corre a Serrastretta. Dietro alla sua Osella PA 9/90, quella di Fabio Emanuele, l'ultimo ad aver scritto il suo nome sull'albo d'oro della competizione calabrese valida per il titolo italiano già assegnato a Saverio Miglionico. Terzo tempo per Emanuele Schillace su Radical SR 4.
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Osella all’attacco nella prima manche dello Slalom Monte Condrò con ben due vetture della casa automobilistica piemontese ai vertici della prima, parzialissima, classifica della competizione valida per il campionato italiano della specialità. Con il tempo di 1’56” e 07 centesimi è Luigi Vinaccia il più veloce di tutti sulla sua Osella PA 9/90 motorizzata Honda. A 2” e 06 dal quattro volte campione italiano slalom si piazza il molisano Fabio Emanuele, ultimo vincitore a Serrastretta e detentore di cinque titoli italiani tra i birilli, anche lui in gara su una Osella PA 9/90 con motore Alfa Romeo. Terzo gradino del podio per Emanuele Schillace su Radical SR 4 Suzuki a 2” e 82 centesimi dal leader di classifica. In quarta posizione, al termine dei primi 2520 metri a cronometro tra la fitta vegetazione di faggi e castagni che circonda il comune calabrese sulle pendici della Sila, si piazza Luigi Sambuco che con la sua barchetta ReBo Alfa Romeo precede Gaetano Pria e Alfonso Casillo, entrambi in gara al volante di una Elia Avrio ST09, vettura orgoglio del pubblico di casa. Gaetano Rechichi è settimo su Ermolli Suzuki davanti a Michele Poma, primo di Gruppo E2SS su Ghipard nonostante i dieci secondi di penalità per un birillo buttato all’aria. Giovanni Greco, su Radical SR 4, è nono; chiude questa top ten di manche, primo tra le E1 Italia, Eugenio Catizone su Renault 5 GT Turbo. Senza tempo Salvatore Venanzio, il Campione Italiano Slalom in carica che lungo il percorso si gira con la sua Radical SR 4 Suzuki, salta una birillata e rimanda tutto alle prossime due manches.