Giuseppe Castiglione fa sua la terza manche dello Slalom Torregrotta-Roccavaldina

Per il pilota trapanese finale da campione al volante della sua Radical SR4 davanti ad un ritrovato Salvatore Venanzio in gara su vettura gemella. Terzo tempo parziale di manche per un Luigi Vinaccia in gran spolvero su Osella PA 9/90.
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Nella terza e decisiva manche dello Slalom Torregrotta-Roccavaldina, il trapanese Giuseppe Castiglione sigla il tempo di 2’37” e 88 centesimi e piazza le ruote della sua Radical SR4 davanti a quelle di un ritrovato Salvatore Venanzio. Il forte driver campano, infatti, solo nella manche finale riesce a tagliare il traguardo di Roccavaldina, posto a 3500 dalla linea di partenza, chiudendo le sue fatiche siciliane a trentanove centesimi dal vincitore. Meglio di entrambi avrebbe fatto Girolamo Ingardia se, nel fermare le lancette sul tempo di 2’46” e 11 centesimi, non avesse mandato per aria con la sua Formula Ghipard due birilli pagando venti secondi di penalizzazione. Sul gradino più basso del podio di questa manche si accomoda Luigi Vinaccia interprete, al volante della sua Osella PA 9/90, della sua miglior salita di giornata conclusa nel tempo di 2’41” e 59 centesimi . Ad inseguirlo due Radical Prosport: la prima quella di Antonio Lastrina, la seconda quella di Michele Puglisi. Michele Greco, in gara sull’ennesima vettura da competizione inglese, è sesto davanti al molisano Fabio Emanuele che paga dieci secondi uno dei rari errori di guida al volante della sua Osella PA 9/90. Michele Poma, il Campione Italiano Under 23 della passata stagione, piazza l’ottavo crono di manche con la sua Formula Ghipard 1000 precedendo sul traguardo la Radical SR4 di Emanuele Schillace. Giuseppe Bellini, su Formula Ghipard GH 100 Jody, chiude questa una ultima parziale top ten di giornata con il tempo di 2’55” e 53 centesimi pari a 175,53 punti.