Emanuele Schillace vince lo Slalom Agro Ericino

Il giovanissimo pilota messinese mette la sua firma sull'albo d'oro della competizione siciliana valida per il Campionato Italiano Slalom 2018. Alle sue spalle il campano Salvatore Venanzio; terza piazza per un altro Under 23, Michele Pugliesi. Solo quinto Giuseppe Castiglione, grande favorito della vigilia.
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In una calda e assolta domenica di giugno, Emanuele Schillace vince lo Slalom Agro Ericino 2018 e, per la prima volta nella sua breve ma già promettente carriera, scrive il proprio nome sull’albo d’oro della competizione valida per il Campionato Italiano Slalom. Il giovanissimo pilota messinese sale sul gradino più alto del podio al termine di una gara condotta con il passo sicuro del campione consumato. Dopo aver siglato il miglior crono tra i ben 137 piloti ammessi al via dei primi quattro chilometri limitati in velocità da undici postazioni di rallentamento che da Valderice salgono a Erice, il pilota della Radical SR4 motorizzata Suzuki abbassa il proprio tempo nel secondo passaggio dove arriva secondo e si ripete nel terzo salendo, ancora una volta, al primo posto. E qui, forte del suo 2’52” e 20, pari a 172,20 punti, ci resta. A provare a contrastare uno Schillace in stato di grazia ci hanno provato, nell’arco della giornata, in tanti. Il più convinto e anche il più convincente è stato Salvatore Venanzio, anche lui al volante di una Radical SR4 Suzuki. Il pilota campano che qui aveva trionfato nel 2013 vince la seconda manche con il tempo di 2’53” e 14 e, per un po’, culla il sogno di una bis. Tra questo e la realtà una terza manche, di fatto, inutile, conclusa alle spalle di Schillace che lo scavalca in classifica generale per soli novantaquattro centesimi. Gradino più basso del podio per Michele Pugliesi, giovane pilota Under 23 come il vincitore di giornata, terzo su Radical Prosport a 2” e 41 dal primo. Se il podio è dei giovanissimi, il quarto posto è di Fabio Emanuele, campione sempre verde che lo Slalom Agro Ericino lo ha vinto in due edizioni consecutive. Per il campione molisano, la gara, al di là del risultato cronometrico e della posizione conquistata con il tempo di prima manche, ha saputo fornire ulteriori certezze sulla bontà del lavoro fatto alla sua Osella PA 9/90 motorizzata Alfa Romeo rivelatasi, oltre che potente, agile tra i birilli anche grazie al nuovo cambio al volante. Se Fabio Emanuele torna a casa, tutto sommato, contento, il quinto posto non può stare che stretto a Giuseppe Castiglione, il grande favorito della vigilia dopo la vittoria conquistata a Torregrotta, primo slalom tricolore della stagione. Il beniamino del pubblico di casa, tradito da una toccata alla sua Radical a pochi centinaia di metri dalla linea di partenza della seconda manche, è costretto al rientro in parco assistenza sul carro attrezzi accompagnato dagli applausi. La terza manche, quella che gli consente di concludere davanti a Luigi Vinaccia su Osella PA 9/90 Honda, ha più il sapore di un ultimo assalto che quello di un vero tentativo di vittoria al volante di una vettura molto probabilmente non più al massimo della sua efficienza e il gusto un po’ amaro di una grande occasione persa. Gara in crescendo per Giuseppe Virgilio su Radical SR4 partito con un nono tempo dopo la prima manche e arrivato settimo assoluto nella classifica finale davanti a Michele Poma, sempre il più veloce tra le “formule” in gara su Formula Ghipard. Nono tempo per Andrea Raiti che su Osella PA 21S Honda precede Vincenzo Pellegrino in competizione sull’ennesima Radical SR4. Girolamo Ingardia, su Fiat 500 Suzuki, è primo tra i prototipi così come Antonino Bucceri, su vettura gemella, fa suo il Gruppo E2 Silhouette. Immediatamente alle sue spalle in classifica assoluta, Angelo Guzzetti conquista la vittoria in Gruppo E1 Italia al volante di una Clio RS. Il Gruppo A va a Gianvito Coppola su Peugeot 106 Rallye mentre tra le bicilindriche il successo arride ad Antonino Cardillo. Benedetto Guarino su Peugeot 106 Rally fa suo il Gruppo N mentre Angelica Gianboi, su Fiat X 1/9, porta a casa la vittoria di Gruppo Speciale Slalom insieme alla coppa per le dame in gara allo Slalom Agro Ericino.

Lasciata la Sicilia, il prossimo appuntamento del Campionato Italiano Slalom è fissato in Campania dove tra due domeniche, il 17 giugno, si correrà lo Slalom Salerno Croce di Cava.