Buona la prima a Salerno per Salvatore Venanzio

Il campione di casa, dopo aver messo la sua firma sulla manche di ricognizione, sigla il miglior tempo al termine dei primi quattro chilometri di gara validi per la conquista della vittoria dello Slalom Salerno-Croce di Cava, terza tappa del Campionato Italiano Slalom.
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Dopo aver siglato il miglior tempo al termine della manche di ricognizione, una salita buona per testare il feeling con vettura e percorso, Salvatore Venanzio, su Radical SR4 Suzuki, mette la sua firma anche sulla prima delle tre salite valide per la vittoria dello Slalom Salerno-Croce di Cava, terzo appuntamento del campionato italiano di specialità. Dopo i regolari quattro chilometri contro il tempo che da Salerno conducono all’ombra del medioevale Castello di Arechi, il pilota campano ferma il cronometro sul tempo di 2’52” e 21 centesimi, 1” e 51 più veloce di Giuseppe Castiglione, siciliano in gara su Radical SR4. A completare un podio tutto Radical ci pensa il giovanissimo Emanuele Schillace, pilota siciliano presentatosi al via dello slalom campano al comando della classifica tricolore, terzo a soli a 2” e 94 centesimi da Venanzio. Quarta posizione per Luigi Vinaccia al volante della sua Osella PA 9/90 Honda che precede la Formula Gloria di Alberto Scarfone. Cataldo Esposito è sesto su Radical SR4 davanti ad Angelo Mascolo, il più veloce tra le monoposto, su Rigamonti Suzuki. Ottavo tempo per Alsessandro Polini su Polini 01 Bmw; Salvatore Tortora su Peugeot 106 Rallye, è nono, primo tra le vetture del Gruppo S, tallonato, a meno di un secondo, da Marcello Bisogno su Fiat 127.