Giuseppe Castiglione è Campione Italiano Slalom 2018

Il pilota siciliano, al volante di una Radical SR4 Suzuki, si laurea Campione Italiano Assoluto Slalom davanti a Salvatore Venanzio ed Emanuele Schillace, il più veloce tra gli Under 23 al termine della stagione, a completare un podio tricolore tutto Radical. Nel Campionato Italiano Slalom, quello aperto a tutte le tipologie di vetture, il titolo va ad Antonino Carpentieri su Peugeot 106 Rallye.
Image

Con la pubblicazione delle classifiche – sul sito “Promozione” di AciSport quelle di Campionato Italiano Assoluto Slalom, Campionato Italiano Slalom e Campionato Italiano Slalom Under 23, sul sito “Federazione” tutte le altre – si chiude il sipario sulla stagione tricolore dello slalom. Una stagione partita il 29 aprile, come da tradizione in Sicilia, con lo Slalom Torregrotta-Roccavaldina e conclusasi il 14 ottobre, altrettanto come da tradizione, in Calabria sulle strade che portano al Monte Contrò dove Giuseppe Castiglione, secondo al traguardo, conquista il titolo di Campione Italiano Slalom 2018 con 93 punti validi su un totale di 107. Il pilota siciliano sale sul gradino più alto del podio tricolore - quarto nome sull’albo d’oro nelle ultime quattro edizioni - al termine di un campionato tanto impegnativo quanto avvincente che lo ha visto, sin dall’inizio, tra i protagonisti. Al volante di una Radical SR4 Suzuki, infatti, il driver trapanese sigla la vittoria dello Slalom di Torregrotta ripetendosi poi nello slalom Salerno-Croce di Cava e in quello di Campobasso. Nella prima parte di campionato a provare a tenere il passo di Castiglione ci provano in tanti e uno, Emanuele Schillace, riesce pure ad andare più spedito. Il giovanissimo pilota messinese parte da Torregrotta con un secondo posto conquistato al volante di una Radical SR4 Suzuki ma già dalla gara successiva, lo Slalom dell’Agro Ericino da lui vinto, balza in testa alla classifica tricolore e lì resta fino allo Slalom Città di Campobasso in coabitazione con Castiglione a quota 59. Una seconda parte di campionato meno brillante lo fa concludere al terzo posto assoluto con 74 punti ma non gli impedisce di mettere le mani, con assoluto merito, sul titolo di Campione Italiano Slalom 2018 Under 23 davanti a Giuseppe D’Aversa e Michele Poma. Tra i due siciliani, con 85,5 punti, seconda posizione per Salvatore Venanzio. Il driver campano, anche lui su Radical SR4 Suzuki, è stato protagonista di una stagione molto regolare impreziosita dalla vittoria dello Slalom Garessio-San Bernardo corso sulle montagne piemontesi e dello Slalom Monte Condrò in Calabria. L’unico suo rammarico il passaggio a vuoto allo Slalom dei Trulli costatogli, forse, la possibilità di bissare il successo tricolore del 2014. Quarta posizione in classifica assoluta a 3,5 punti dal podio, per Fabio Emanuele. Il molisano è bravo a trovare, gara dopo gara, un rinnovato feeling con la sua Osella PA 9/90 Alfa Romeo coronato dalla bella vittoria sulle strade venete teatro dello Slalom Città di Bolca. Alle spalle del cinque volte campione italiano della specialità si classifica Luigi Vinaccia che nel conteggio dei campionati vinti, per ora, è fermo a quattro. Anche Vinaccia mette in archivio questo 2019 tra i “birilli tricolore” con una vittoria conquistata in Puglia, allo Slalom dei Trulli, al volante di una Osella PA 9/90 con motore Honda. Dietro i due pluricampioni si classifica Saverio Miglionico, il Campione Italiano Slalom 2017, costretto ad un anno da quasi spettatore dopo il brutto incidente di Torregrotta. Per il pilota lucano “solo” i 15 punti del terzo posto allo Slalom Città di Bolca, il primo corso sulla sua Radical rimessa a punto, che valgono da soli un’intera stagione. Mezzo punto separa in classifica Matteo Togn da Marcello Bisogno, il primo su Volkswagen Golf, il secondo su Fiat 127, rispettivamente settimo e ottavo assoluto. Tre Radical completano la top ten della classifica assoluta di Campionato Italiano Assoluto Slalom: la prima quella di Michele Puglisi davanti a quelle di Cataldo Esposito e Michele Poma, decimi a pari merito. Nel Campionato Italiano Slalom, quello aperto a tutte le tipologie di vetture, a parte le Energie Alternative, le Autostoriche e le Attività di Base, con un punteggio legato ai piazzamenti nelle classifiche di Gruppo e Classe, il podio è tutto occupato da Peugeot 106 Rallye Gruppo N. Sul gradino più alto sale Antonino Carpentieri con 74,5 punti; sul secondo, staccato di 14,5 punti, Benedetto Guarino; terzo con 56 punti Ignazio Bonavires.