Salvatore Venanzio trova finalmente una manche senza penalizzazioni e sale gli ultimi 3,4 chilometri dello Slalom Città di Campobasso con il tempo di 2’31” e 29, il migliore al termine del terzo e decisivo passaggio di giornata. A 5” e 60 dalla Radical SR4 Suzuki del vincitore, quella di Eugenio Barbone, venticinque centesimi più veloce di Alberto Scarafone al via della competizione valida per il Campionato Italiano Slalom su una Formula Gloria Suzuki. Sfiora il podio un velocissimo Saverio Miglionico che, su Radical SR4 Suzuki, paga 10 punti di penalizzazione per un birillo toccato in una delle 16 postazioni di rallentamento posizionate lungo il bellissimo percorso di gara e termina le sue fatiche molisane con 157,33 punti. Anche Fabio Emanuele, quinto in questa manche, sfiora un birillo in uno dei suoi rarissimi errori di guida e ferma la sua Osella PA 9/90 Alfa Romeo davanti alla Radical Prosport del giovane Michele Puglisi, pure lui penalizzato di 10 punti. Settima posizione per l’Under 23Michele Poma che mette le ruote della sua Radical davanti a quella di Gianluca Miccio. Fabio Di Cristofaro su Formula Gloria Suzuki è nono; Antonio Varricchione, su Fiat 126 Suzuki, chiude la top ten di questa terza salita lungo la “Gildonese”.
Domenico Gangemi, con la sua Fiat 127, è undicesimo assoluto, primo in Gruppo E1 Italia;con una vettura “gemella” Marcello Bisogno è il più veloce in Gruppo S. In Gruppo A miglior tempo per Paolo Battiato su Peugeot 106, la stessa vettura con cui Benedetto Guarino chiude la manche davanti a tutti tra le Gruppo N.