Fabio Emanuele trionfa nello Slalom Città di Campobasso

Il beniamino del pubblico di casa torna al successo nello slalom di casa, seconda tappa valida per il tricolore slalom. Alle spalle del pilota della Osella PA 9/90, le Radical di Saverio Miglionico e Michele Puglisi, primo tra gli Under 23 al via di questa giornata di festa dei motori in Molise nel ricordo di Gianluca Battistini.
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Con il miglior tempo siglato termine della seconda manche, Fabio Emanuele, su Osella PA 9/90 Alfa Romeo, vince la ventisettesima edizione dello Slalom Città di Campobasso – Memorial Gianluca Battistini e, dopo sette anni, torna sul gradino più alto del podio della gara di casa sua. “Tornare a vincere di fronte al mio pubblico è una soddisfazione immensa”, commenta il campione a fine giornata. “Questo successo che viene dopo quello di Torregrotta è importantissimo in ottica campionato perché conferma le buone sensazioni con cui ero tornato dalla Sicilia. Oltre a buone sensazioni di guida, ho ritrovato il giusto feeling sulle regolazioni da apportare alla vettura a seconda delle condizioni. E sapere di poter contare su buoni margini di crescita per il futuro vale quasi quanto una vittoria”. Il driver molisano corre i 3,4 chilometri del percorso di gara disegnati lungo la “Gildonese” nel tempo di 2’28” e 49 centesimi, due secondi e 12 centesimi più veloce di un definitivamente ritrovato Saverio Miglionico. Il pilota lucano, al via su una Radical SR4 Suzuki, piazza il suo tempo sul secondo passaggio di gara e deve “accontentarsi” della seconda piazza finale per un birillo toccato nella terza salita costatogli un primo posto in classifica a questo punto solo rimandato. Gradino più basso del podio per il giovane Under 23 Michele Puglisi, terzo al volante della sua Radical Prosport con il tempo di 2’31” e 7 centesimi siglato nella prima manche, l’unica conclusa senza penalizzazioni. Anche Salvatore Venanzio torna da Campobasso con una sola manche senza penalizzazioni, la terza, in cui il campione campano sigla con la sua Radical SR4 Suzuki il miglior tempo che gli vale il quarto posto finale. Luigi Vinaccia, quinto assoluto sulla seconda delle Osella PA 9/90 in gara, regala spettacolo al pubblico degli appassionati, mai come quest’anno così numeroso lungo il percorso nonostante un meteo incerto che per l’intera giornata ha fatto temere la pioggia a rovinare questa festa dei motori. Alberto Scarafone, primo in Gruppo E2SS, è sesto assoluto e precede con la sua Formula Gloria Suzuki due Radical SR4 Suzuki: la prima quella di Gianluca Miccio; la seconda quella di Eugenio Barbone. Nona piazza per Vincenzo Manganiello su Elia Avrio Suzuki davanti al giovane Michele Poma, secondo tra gli Under 23 sull’ennesima Radical.

Nei Gruppi, il successo di Antonio Varrichhione tra le “silhouette” con una Fiat 126 motorizzata Suzuki fa il paio con quello di Valerio Magliano tra e E1 Italia su Peugeot 106 Gti. Marcello Bisogno, su Fiat 127, fa suo il Gruppo S così come Francesco Mascolo, su Fiat 500, il Gruppo delle Bicilindriche. Tre Peugeot guidano i rispettivi gruppi: la 106 16V d Paolo Battiato il Gruppo A e le 106 Rallye di Benedetto Guarino e di Roberto Vespoli, rispettivamente il Gruppo N e il Gruppo Racing Start Plus. Romeo Cioffi su Renault Clio e Silvano Criscuolo su A112, entrambi in solitaria, vincono l’uno il Gruppo RS e l’altro il Gruppo P.

Anche quest’anno, la cerimonia di premiazione è stato l’ultimo atto di una giornata di festa trascorsa tra appassionati nel ricordo di Gianluca Battistini, nel cuore e nei pensieri di tutti quelli che, direttamente o attraverso le parole della sua famiglia sempre presente, lo hanno conosciuto e gli hanno voluto bene.

Il prossimo appuntamento del Campionato Italiano Slalom 2019 è fissato per il 2 giugno, data in cui ci correrà lo Slalom Agro Ericino