Buona la prima per Emanuele Schillace a Torregrotta

Il pilota della Radical SR4 Suzuki sigla il miglior tempo al termine della prima manche dello slalom messinese valido per il Campionato Italiano Slalom. Seconda piazza per Fabio Emanuele, vincitore della passata edizione, su Osella PA 9/90 Alfa Romeo. Terzo Girolamo Ingardia su Formula Ghipard.
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Dopo l'abbondante pioggia della notte, un grigio e inquieto cielo d'autunno accoglie i piloti al via della prima manche dello Slalom Torregrotta Roccavaldina, sesta prova del Campionato Italiano Slalom in scena lungo la provinciale che collega i due comuni del messinese. A siglare il miglior crono è il pilota di casa, il messinese Emanuele Schillace che, al volante della sua Radical SR4 Suzuki 1600 chiude siglando il tempo di 2'48" e 46 centesimi, poco più di due secondi più veloce di Fabio Emanuele, il vincitore della passata edizione al via su Osella PA 9/90 Alfa Romeo e qualche acciacco fisico, secondo in questa manche con 170,53 punti. Terza, momentanea, piazza per Girolamo Ingardia, il più veloce tra le vetture formula in gara, con 172,43 punti su Formula Ghipard. Il campano Salvatore Venanzio, attuale seconda forza del campionato alle spalle di Fabio Emanuele, ferma con la sua Radical SR4 Suzuki il cronometro sul quarto tempo di manche davanti alla Formula Gloria B4 di Giuseppe Giammetta e alla Formula Ghipard di Giuseppe Spoto. Luigi Vincaccia, settimo assoluto su Osella PA 9/90 Honda, precede sul traguardo Rosario Miano e Giuseppe Bellini, il primo su Formula 903, il secondo su Formula Ghipard. Il giovanissimo Michele Poma, nonostante dieci punti di penalizzazione per un birillo toccato in traiettoria con la sua Radical SR4 Suzuki, piazza un tempo che gli vale il decimo posto assoluta nella prima classifica valida per la vittoria dello Slalom Torregrotta Roccavaldina.
Agostino Fallara, undicesimo assoluto, è il più veloce tra le vetture del Gruppo Speciale Slalom su Fiat 127. Tra le E1 Italia a svettare è Michele Ferrara, quattordicesimo assoluto, su Renault Clio. Antonello Costa è primo in Gruppo A, ventiduesimo assoluto al volante di una Peugeot 106 davanti ad Antonio De Giorgio, primo tra le Gruppo E2 SH su Fiat 126 Suzuki. Prima salita e prima vittoria in Gruppo N per Mario Radici su Renault Clio Williams eguagliato tra i prototipi da Santo Foti al volante di una Autobianchi A 112.