Roma. Domenica scorsa all’Adria Karting Raceway si è disputata la Wsk Final Cup che va a chiudere la lunga stagione 2019. In condizioni meteo alternanti si sono svolte le gare in programma

In OK grazie a un'ottima partenza dalla quinta fila, lo spagnolo Pedro Hiltbrand ha recuperato posizioni scavalcando il leader Lorenzo Travisanutto (entrambi su Tony Kart-Vortex-Bridgestone) che ha poi ceduto il secondo posto al britannico Joseph Turney. Gran rimonta dopo una partenza difficile per il vincitore della Prefinale B Hugo Sasse (Parolin-TM), risalito in ottava posizione.

Lo svdese Douglas Lundberg (Luxor-TM-Bridgestone) recupera e vince in KZ2 a spese del francese Jean Nomblot (SodikKart-TM) e dell'italiano Lorenzo Giannoni. Il podio oltre a Lundberg vede l'italiano Leonardo Bizzotto (Formula K-TM), che risale dal fondo dopo una partenza non buona, e il britannico Harry Thompson (KR-Iame), scattato dall’ultima fila. Poca fortuna per l'italiano Matteo Zanchi (GP-TM), vincitore della Prefinale, scivolato al sesto posto.

L'italiano Andrea Antonelli (KR-Iame) vince in OKJ davanti a Nikita Bedrin (Tony Kart-Vortex-Vega) e al polacco Tymoteusz Kucharckzyk (Parolin-TM) risalito dall settima posizione in partenza. Ai piedi del podio l’americano Ugo Ugochuckwu (FA Kart-Vortex); sesto Robert De Haan (Energy-TM), che aveva vinto in Prefinale B.

Al secondo giro il russo Dmitry Matveev (Energy-TM-Vega) ha superato il connazionale Anatoly Khavalkin (Parolin-TM) per andare a vincere la Finale della 60 Mini; al terzo posto un altro russo, Maksimilian Popov (Parolin-TM), che con tenacia ha recuperato dalla decima fila. Sfortunato l’emiratese Rashid Al Dhaheri (Parolin-TM), vincitore in Prefinale B ma solo quattordicesimo in Finale.

nella foto il podio Kz2

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Il podio 60 Mini

Il podio Okj