Marchioro e Marchetti vincono il 1° Rally Terra Valle del Tevere

Sul podio Gamba.Gonella e Bulacia-Benate
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Roma. Nicolò Marchioro e Marco Marchetti (Skoda Fabia R5) hanno vinto oggi il 1° Rally Terra Valle del Tevere, “promo event” della serie internazionale Tour European Rally Series e seconda prova del Challenge Raceday Rally Terra. Alla gara organizzata da Valtiberina Motorsport hanno preso parte oltre 100 equipaggi, che hanno affrontato sei prove speciali.

La vittoria di Marchioro è maturata alla quarta prova speciale, dopo la sesta posizione dopo due prove, con una bella progressione che gli ha consentito di tenere dietro Matteo Gamba, con Gonella su una Skoda Fabia R5, al comando fino a metà gara, per poi incappare in un lieve “lungo”. Gradino più basso per il 18enne boliviano Bruno Bulacia (Skoda Fabia R5), fratello di Marco ora nel mondiale WRC-2, al suo esordio sulle strade italiane. Affiancato dallo spagnolo Penate, il giovane sudamericano si è ben adattato al percorso.

Quarta piazza per Andrea Maselli-Milena Danese su una Hyundai i 20 R5 grazie a un'efficace progressione, davanti a Simone Romagna (Fabia), al sammarinese Jader Vagnini e a Tullio Versace, rispettivamente sesto e settimo sempre sulla vettura boema. Sfortunati Francesco Fanari-Castiglioni, al debutto con la VolksWagen Polo R5, rallentati quando erano terzi assoluti da problemi alla trasmissione (hanno terminato in ottava posizione). Recrimina anche Alberto Battistolli, con Ometto su una Skoda Fabia R5, tradito da un testacoda in PS 5 quanto era secondo, terminando in nona posizione. Top ten chiusa da Luciano Cobbe, Skoda Fabia R5, per sette decimi davanti a Cristiano Bianucci (Skoda), deb sulla terra, affiancato dall’esperto Sauro Farnocchia.

Tra le “due ruote motrici”vince Luigi Caneschi (Peugeot 208 R2); tra le gruppo N “tradizionali” primeggia il veloce Emanuele Silvestri con una Mitsubishi Lancer Evolution sullo sloveno Darko Peljhan (Mitusbishi Lancer Evo IX); tra le nuove “N5” affermazione – al ritorno dopo dieci anni di assenza – del sammarinese Alex Broccoli, con una Citroen DS3; sempre in N5 impressiona, fino al ritiro per noie meccaniche, il lituano Samsonas (Ford Fiesta), anche lui al debutto in Valle del Tevere.

Tra le vetture storiche successo per il sammarinese Bruno Pelliccioni (Ford Escort RS), passato a condurre da metà gara, grazie al ritiro dei francesi Vivier-Finidori su Lancia Delta Integrale. Seconda posizione per Pellegrini-Cavalli (for Escort RS) e terzi Tonelli-Debbi, Ford Escort RS, che hanno riscattato un 2020 avaro.

Grazie all'impulso dato all’economia del settore turismo, il Rally ha avuto il convinto sostegno dell’Automobile Club Arezzo e delle Amministrazioni locali di Anghiari, Pieve Santo Stefano e Sansepolcro.

La gara si è svolta a porte chiuse nel pieno rispetto delle norme sanitarie vigenti.

Classifica dei primi cinque del Challenge Raceday Rally Terra 2020/2021:

1.     Nicolò Marchioro 32 punti

2.     Francesco Fanari 24 punti

3.     Jader Vagnini 23 punti

4.     Simone Romagna 23 punti

5.     Luciano Cobbe 18 punti

Le classifiche complete di tutti i raggruppamenti saranno disponibili da domani sul sito www.raceday.it

La prossima gara del Challenge sarà il Rally della Val d’Orcia a fine marzo.

 


Foto Gianluca Galiè: Marchioro

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Comunicato a cura della redazione ACI Sport (mauro_de_zordo@csai.aci.it)