Lorenzo e Mario Turelli vincono il Criterium Bresciano 2016

Hanno partecipato al Criterium settanta conduttori bresciani
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Roma. Lorenzo e Mario Turelli (nella foto), figlio e padre, si sono aggiudicati su Fiat Figini 508 S del 1933 la seconda edizione del Criterium Bresciano Regolarità 2016, composto da sette gare disputate nel corso dell’anno, da aprile a ottobre. L'affermazione è arrivata al termine dell’ultima prova, il 26° Circuito del Garda del 15 ottobre scorso, dove i Turelli, con la vittoria assoluta, hanno guadagnato i punti per scavalcare i fratelli Sergio e Romano Bacci, che Alfa Romeo Giulia TI Super del 1964 erano in testa al Criterium e si sono dovuti accontentare del secono posto assoluto. I regolari Walter Iacovelli e Teresina Bertoletti, su Porsche 912 del 1967, al Garda hanno strappato ad Alberto Riboldi la terza posizione finale.

Tra gli equipaggi femminili Federica Bignetti Bignetti e Luisa Ciatti, su un’Alfa Romeo Giulietta Spider Veloce del 1960, hanno replicato il successo del 2015. La graduatoria delle scuderie bresciane è dominata dai campioni italiani della Franciacorta Motori, con sette vittorie su sette appuntamenti; li seguono la Emmebi 70 e la Brescia Corse.

Sono stati in totale settanta i conduttori bresciani che hanno partecipato al Criterium 2016, con una media di circa trenta per gara.

Classifiche finali online sul sito: http://www.franciacortahistoric.it/criterium-bresciano-regolarita-p80.php

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