Sordo su Hyundai in testa al Rally Italia Sardegna

Lo spagnolo precede Suninen su Ford e Ogier su Toyota
Image

Alghero (SS), venerdì 9 ottobre  2020. #abbaidasurallyadomo, #wrc, #jumpinginthedust, #rallyitaly sono gli hashtags e gli slogans sempre in primo piano al Rally Italia Sardegna.

Partite le sfide della gara sarda, 6° appuntamento del Campionato del Mondo rally che sta vivendo la prima tappa, di cui si sono disputate 4 sui sei crono previsti.
Lo spagnolo dello Hyundai Shell Mobis World rally Team Dani Sordo navigato Carlos Del Barrio, l’equipaggio vincitore dell’edizione 2019 ha preso la testa del rally proprio sul 4° crono, dopo lo scratch che si aggiunge a quello sulla PS 2, quando Sordo ha superato il finlandese Teemu Suninen che al volante della Ford Fiesta della M - Sport WRT è balzato in testa con lo scratch sul crono d’apertura e poi ha vinto anche la PS 3. Terzo e quarto posto provvisorio per le due Toyota Yaris del Gazoo Racing WRT del francese Ogier e del gallese Evans, leader iridato.

PS1 “Tempio Pausania 1” Km 12,08. La giornata si apre nel segno delle due Ford, con i finlandesi Teemu Suninen che firma lo scratch e Esapekka Lappi staccato di 12”4. Ad un solo decimo è terzo lo spagnolo della Hyundai Dani Sordo, seguito dalle Toyota, partite per prime nell’ordine, di Evans e Ogier con lo stesso tempo a 13”4 dal leader. In WRC3 straordinario il giovane norvegese Oliver Solberg che stacca il 7° tempo assoluto sulla Skoda Fabia, in top ten anche il migliore della WRC2, il francese Adrien Formaux che porta la Ford Fiesta MKII in testa alla categoria davanti alla Skoda dello svedese Pontus Tidemand. Lo svedese Tom Kristensson firma il primo scratch nello Junior WRC, seguito dal finlandese Sami Pajari. Stop per Marco Pollara per il cedimento di un semiasse nella parte finale del crono.

PS2 “Erula - Tula 1 ” Km 21,78. Primo affondo di Dani Sordo che con la Hyundai Coupè i20 WRC chiude in 16’50” netti. Suninen attacca ma accusa un gap di 7”1, mentre Lappi è costretto allo stop per un problema al motore. Terzo tempo per Ogier su Toyota, seguito dalla Hyundai del belga Neuville e dall’altra Yaris di Evans. Rovampera all’11 Km esce di strada, continua e ottiene l’8° tempo. Primo acuto della Hyundai anche in WRC 2 con il norvegese Ole Christian Veby, che si porta al comando con un tempo a ridosso della top ten e precede Tidemand su Skoda e Formaux che esce dalla PS con la ruota posteriore destra stallonata sulla Ford Fiesta. Terzetto francese della Citroen per la WRC3 con Rossel, Camilli e Ciamin che precedono il leader Ostberg rallentato da un problema. Nello Junior WRC è l’ettone Sesks che con il miglior tempo riduce un pò le distanze dal leader Kristenson che chiude 2°.

PS3 “Tempio Pausania 2” Km 12,08. Doppietta Toyota con Evans, che sul crono già percorso, abbassa notevolmente il tempo del primo passaggio seguito da Ogier a 2”1. Terzo tempo per Sordo e poi Suninen che a sua volta si migliora di quasi 7” dal primo transito. In WRC3 primo tempo per il finnico Jari Huttunen su Hyundai i20, davanti a Formaux che a sua volta è stato il più veloce in WRC2 su Ford e riprende il comando. Nuovo affondo di Kristensen in JWRC seguito a 5”8 da Pajari.

PS4 “Erula - Tula 2” Km 21,78. Doppietta Hyundai con Sordo che vince la sua seconda prova a e si porta in testa alla gara con la i20 Coupè WRC, superando Suninen leader per 3 crono. Nonostante una scelta di gomme azzardata il giovanissimo Kalle Rovampera su Toyota Yaris WRC chiude al 4° posto parziale davanti al compagno di squadra Ogier. Ottavo tempo assoluto per Tanak. Solberg con il 2° tempo mantiene il comando della WRC3 nella prova vinta da Ciaimin su Citroen, terzo Huttunen, il finnico della Hyundai che è 2° in classifica. Formaux difende la vetta del WRC 2 al volante della Ford Fiesta MKII, che chiude la PS 2° dietro a Veiby, terzo su Hyundai dietro Tidemand su Skoda.

Tom Kristensson ha preso la testa dello Junior WRC grazie al vantaggio decisivo accumulato sul primo crono e con la vittoria nella PS 3, lo svedese precede attualmente il finlandese Jari Pajari, vincitore della PS 2 e il peruviano Fabrizio Zaldivar, mentre il 2° crono lo ha vinto i lettone Martins Sesks, leader della classifica iridata.