Il giorno dopo la grande soddisfazione per la prima vittoria nel FIA Formula 2 Championship del portacolori di ACI Team Italia Andrea Kimi Antonelli, dal Northamptonshire arriva un’altra bellissima notizia.

 

Questa volta, ad opera di Gabriele Minì, che grazie ad un ottimo secondo posto in rimonta ha riconquistato la leadership nel FIA Formula 3 Championship.

 

Il diciannovenne pilota di Marineo, schierato dal Team Prema, aveva conquistato un opaco quattordicesimo tempo nel turno di qualifica, un risultato che imponeva una corsa di rimonta per il siciliano, che insieme alla sua squadra ha optato per una strategia rischiosa, che ha pagato gli interessi.

 

Nonostante l’asfalto fosse chiaramente bagnato ed il meteo promettesse altra pioggia, al punto che la maggior parte delle squadre inglesi ha scelto di presentarsi sullo schieramento di partenza con pneumatici da bagnato, il pilota italiano e la sua squadra hanno osato, scegliendo di prendere il via con le gomme slick.

 

Si dice che la fortuna aiuti gli audaci, ma in questo caso non si tratta solo di buona sorte, visto che il marinese ha usato tutta la sua abilità per rimanere in pista in condizioni proibitive, si è tenuto lontano dalle tante collisioni che hanno caratterizzato la Feature Race, ed è andato all’attacco nel finale, portando a termine una solida rimonta che gli ha permesso di salire sul secondo gradino del podio, dopo aver segnato anche il giro veloce in gara.

 

“È stata una gara molto positiva, abbiamo guadagnato molte posizioni. Abbiamo dovuto scegliere tra le mescole da asciutto o bagnato. Alla fine, la nostra strategia di utilizzare le prime ha funzionato. È stato davvero difficile provare a superare Arvid Lindblad nel finale di gara, anche se ero un po’ più veloce. Dopo averlo seguito troppo da vicino per due giri, ho finito le gomme” – ha spiegato Mini – “Siamo contenti, siamo in testa al campionato e, ad essere onesti, dopo le qualifiche in P14, tornare a casa con 23 punti è il massimo che potessimo chiedere”.

 

Grazie ai punti conquistati, Minì sale al primo posto nella classifica riservata ai Piloti, con 6 lunghezze di vantaggio nei confronti del team mate Arvid Lindblad, vincitore di entrambe le corse disputate in suolo inglese.

 

Leonardo Fornaroli, scattato con le mescole da bagnato, ha chiuso la Feature Race in settima posizione.

 

Non è andata altrettanto bene ad Andrea Kimi Antonelli, la cui corsa nel FIA Formula 2 Championship è terminata alla prima curva a causa di un tamponamento ad opera di Kush Maini, che ha causato il ritiro del diciassettenne di Bologna dopo poche centinaia di metri di corsa.

 

La Feature Race del FIA Formula 2 Championship è stata vinta dal francese Isack Hadjar, nuovo leader nella graduatoria di campionato, che ha preceduto il baiano Zane Maloney e l’americano Jak Crawford.