(Comunicato Ufficio Stama Davide Nicelli)
Mentre Paolo Andreucci, sulla sua Peugeot 208R5 ufficiale, si laureava campione d'Italia rally per l'undicesima volta, al rally Due Valli, ultima prova del Cir 2018, il giovane driver oltrepadano Davide Nicelli ha chiuso la sua prima esperienza nella prestigiosa manifestazione rallistica nazionale. "Sembrava ieri che si iniziava con la prima tappa al Ciocco - spiega Davide Nicelli - invece la stagione si è già conclusa, posso dire di essere migliorato ad ogni gara e anche il feeling con la macchina è cresciuto. Le gare erano tutte nuove, in particolare la terra, che ho conosciuto per la prima volta nel San Marino. Sono riuscito a commettere pochi errori tenendo un passo sempre regolare. Le basi per il 2019 credo siano buone, certo bisogna continuare a lavorare migliorandosi con sacrifici e umiltà".
L'ultima prova è stata impegnativa, con un parco partenti di tutto rispetto. Il driver oltrepadano era impegnato come sempre con la sua 208R2 del Team By Bianchi navigato da Alessandro Mattioda: "E' stato un week-end non facile, sono partito male, dormendo sulle prime prove, non trovando il giusto ritmo, poi durante la giornata di sabato siamo cresciuti, facendo qualche buon tempo, anche se ormai i primi erano troppo distaccati. La gara è stata molto impegnativa, veloce, tecnica e molto sporca a tratti, comunque alla fine siamo arrivati quinti di Junior, quarti nel Trofeo Peugeot e terzi di due ruote motrici".
Adesso è il momento dei ringraziamenti: "Un grazie al Team By Bianchi che ha fatto un gran lavoro, fornendomi una vettura al top, con Fabrizio Bianchi alle spalle che mi ha aiutato sempre in tante scelte e consigli, un grazie ad Alessandro Mattioda per avermi, anche se da metà stagione, dato una grande mano nella stesura delle note e a migliorarmi come pilota, grazie alla scuderia La Superba per la passione, l'impegno che ci ha messo nel seguirmi sempre, grande Paolino Benvenuti, il presidente, grazie ai miei sponsor che mi sostengono sempre per permettermi di partecipare ogni anno a campionati di vertice, un grazie a tutti gli amici, tifosi che mi hanno seguito e tifato ad ogni occasione, grazie di cuore a tutti, e infine, grazie al boss, Nice Senior (il papà Guglielmo) che ogni anno mi segue, mi sostiene, mi consiglia, mi da la carica per affrontare ogni gara, ogni prova e mi permette di fare ciò che mi piace e amo, correre in macchina".
