M-Sport e Orange1 Racing all'attacco del Sanremo con Campedelli

La seconda prova del Campionato Italiano, il 66esimo Rally di Sanremo, vede Orange1 Racing e Simone Campedelli pronti ad entrare in azione.
Image

Dopo l’ottimo secondo posto ottenuto nel Rally Il Ciocco che ha aperto il Tricolore 2019, gara del debutto per la collaborazione fra M-Sport, Pirelli e Orange1 Racing, è giunto il momento di misurarsi sulle selettive prove speciali del Rally di Sanremo, uno degli appuntamenti più prestigiosi dell’intero panorama mondiale e che nella serie iridata ha scritto significative pagine di storia della specialità.

Una gara vecchio stampo, il Sanremo, con speciali lunghe, impegnative e insidiose, alcune in orari notturni, come purtroppo oggi accade sempre più di rado.

Si parte nel primo pomeriggio di venerdì 12 con la prova spettacolo di Porto Sole, poi si passa i classici crono di Vignai, Monte Bignone e San Romolo (già alla luce dei fari), per andare a concludere la prima fase di gara nella notte fra venerdì e sabato 13 con la Mini Ronde di Coldirodi (29 km) e la piesse di San Romolo (14 km). Sarà una notte di passione e di sfide,  che preparerà al gran finale di sabato, quando sono in cartellone le speciali di Testico, Colle San Bartolomeo e Colle d’Oggia.

Su tutto aleggia poi l’incognita delle condizioni meteo. E proprio la variabilità della situazione atmosferica, dunque del fondo delle prove speciali, sarà determinante nel risultato finale.

‘E’ esattamente così - esordisce Simone Campedelli - il Sanremo è un rally tecnico e da ‘leggere’ nelle sue varie sfaccettature. E’ annunciata una grande incertezza a livello di meteo, con alternanza prevista fra pioggia e sole, ma va bene così: questi sono i rally!’.

Dopo l’inizio dell’avventura in collaborazione con M-Sport, la Pantera Alata di Orange1 Racing si sente pronta all’esame:

‘Sanremo è un rally che mi piace - continua Campedelli - per tutti i motivi che abbiamo analizzato, che ne fanno un rally difficile. Proprio per questo abbiamo svolto test ancora più approfonditi con M-Sport e Pirelli, al fine di preparare al meglio la macchina e le gomme. Avevamo bisogno di lavorare sui set up della Fiesta R5, per evitare i piccoli errori che ci hanno fatto perdere secondi preziosi al Ciocco, dove avremmo potuto vincere senza il terreno perso all’inizio. Abbiamo lavorato bene e siamo pronti; anche per difendere la leadership della Ford nella Classifica Costruttori’.

Improntato all’ottimismo l’atteggiamento di Armando Donazzan: ‘Abbiamo davvero tutto per puntare a disputare una gara di vertice - esordisce il vulcanico Presidente di Orange1 Racing - perché tutti nel pre-gara, a cominciare dai nostri due principali partner tecnici,

M-Sport e Pirelli, hanno lavorato bene, con grande concentrazione. E io li voglio ringraziare, perché tutti quanti non si sono limitati a provare e valutare con Simone le possibili soluzioni di set up per la gara ma ci hanno messo un impegno personale che va oltre le normali competenze professionali’.