Tre le prove affrontate fino all’intervallo del sabato, e altri tre successi per il varesino leader del Campionato Italiano Assoluto Rally Sparco, che sommati alla vittoria nella Power Stage d’apertura, disputata al venerdì all’ombra del Colosseo, lo stanno lanciando in testa alla classifica generale con un buon vantaggio su tutti i 90 inseguitori. Sono 10.9“ di margine sul secondo posto, occupato dall’equipaggio francese Bonato-Boulloud, altra Citroen C3, e 13.1“ sui primi avversari nel tricolore Giandomenico Basso e Lorenzo Granai, a bordo della Skoda Fabia RS Rally2.
Il caldo è stato sicuramente uno dei fattori predominanti di questa mattinata, incentrata soprattutto sulla prova speciale di mezzo nel trittico in programma, la “Rocca di Cave Subiaco”, la più lunga del campionato italiano, che con i suoi particolari 32 km sta chiaramente influenzando l’andamento di tutta la gara.
 
Sono questi primi due equipaggi infatti gli unici ad aver retto il ritmo del campione in carica, poiché sia tra le stelle dell’europeo sia tra gli sfidanti dell’Assoluto nessuno è riuscito a contenere l’avanzata di Crugnola. Affondando nella classifica del Campionato Italiano Assoluto Rally Sparco dopo 50 ed oltre chilometri di cronometrate, hanno caratterizzato per ora questo quinto round il ritiro di De Tommaso nella prima speciale di ieri e l’errore di Andolfi, che nella SS3 ha danneggiato la posteriore sinistra perdendo 41“. Dopo Crugnola e l’indomato Basso terzi e quarti sono momentaneamente due equipaggi italiani in lotta per il FIA ERC, Mabellini-Lenzi e Campedelli-Canton, distanziati tra loro di 4.5“; questi piloti pur non prendendo punti per l’Assoluto ne tolgono ai concorrenti in gara. A causa di un’uscita di strada dell’austriaco Maritns Sesks la PS4 è terminata in trasferimento, e così chiude la top cinque del tricolore l’equipaggio sloveno Avbelj-Andrejka, che con 40“ di ritardo da Crugnola è leader al momento nella classifica del CIR Promozione. 

Con Battistolli-Scattolin al sesto posto Giacomo Scattolon può tentare invece di sopravanzare Fabio Andolfi, che settimo con 55“ dal vertice in assistenza ha potuto mettere a posto la posteriore danneggiata. Bottarelli e Ferrarotti, ad oltre 1’ di ritardo dal leader assoluto, occupano gli ultimo posti delle prime 10 posizioni.
 
Un super Roberto Daprà sta nel frattempo dominando tra le due ruote motrici europee, sia nella classifica del FIA ERC Junior sia nella classifica delle RC4. Il giovane talento di ACI Team Italia infatti navigato da Luca Guglielmetti è riuscito sui 32km della PS3 a dare la zampata fondamentale per balzare in vetta, ed ora deve difendere il sudato e risicato vantaggio sugli altri giovani piloti continentali.

Così come nell'Assoluto anche nel tricolore Due Ruote Motrici sta continuando la cavalcata dell'indiscusso mattatore del campionato, con Gianandrea Pisani che navigato da Simone Brachi sta nuovamente dettando il ritmo a tutti gli equipaggi su Puegeot 208; il pietrasantino potrebbe tuttavia accontentarsi di una seconda posizione per essere incoronato campione con 3 gare di anticipo, così come Crugnola se dovesse vincere questo XI Rally di Roma Capitale.