S'avvicina il “Circuito di Cremona”

Image
04/07/2011 - Mancano pochi giorni alla quinta tappa della serie tricolore per Auto Storiche organizzata dalla CSAI.
Oggi chiudono le iscrizioni al Circuito di Cremona, gara che si svolgerà nella notte tra sabato e domenica prossimi e organizzata da Automobile club di Cremona, con partenza ed arrivo nel capoluogo lombardo. Ad oggi sono una cinquantina le adesioni pervenute, numeri ancora provvisori, che potrebbero aumentare ulteriormente nelle prossime ore.

E' prevista grande partecipazione di concorrenti nel terzo Raggruppamento, ma anche il primo ed il secondo
vedono una presenza di piloti ed auto assai qualificata, con esemplari decisamente interessanti dal
punto di vista storico, come la Fiat 125, la Lancia Fulvia HF, la Alpine A 110 e le Opel Kadett, Porsche e Ferrari. Sono attese non meno di una decina le A112 Abarth, in lizza nell’omonimo trofeo.

L’undicesima edizione del “Circuito di Cremona – Memorial Mariagrazia Donato" si correrà su di un percorso ricco di fascino e sarà caratterizzata dai due poli logistici: piazza Duomo, a Cremona, e l'Appennino Piacentino / Emiliano. Proprio all'ombra del Torrazzo, tra due ali di folla, i concorrenti scatteranno nella tarda serata di sabato 9 luglio. Più di 72 i kilometri cronometrati. Comune denominatore alle prove è una alternanza vivace di allunghi e tratti guidati dove un'affinata sensibilità di guida e l'intuito per le traiettorie potranno tradursi anche in balzi di parecchie posizioni in classifica. La notte, inoltre, ammanterà la manifestazione di un fascino ineguagliabile.

Alle 21.45 il primo equipaggio salirà la pedana di partenza. Pochi minuti dopo entrerà nella prima prova speciale.
PS 1 – Cremona: con uno sviluppo di 820 metri è una prova speciale assai spettacolare. Il tracciato è ricavato
nell’anfiteatro naturale degli argini del fiume Po. Un paio d’allunghi, con uno spettacolare dossetto subito dopo la partenza, e altrettante inversioni nette sono l’aperitivo ad una notte di forti emozioni. Raggiunto, in trasferimento, l'Appennino Emiliano, piloti e macchine saranno chiamati a confrontarsi in una “ronde” di tre prove speciali da ripetersi tre volte. Il tracciato di quest'anno si muove tra area piacentina e parmense per riscoprire strade ricche di storia motoristica, rese celebri da importanti cronoscalate.

PS 2 – 5 - 8 - Vernasca: Basta il nome: la “Vernasca” non è una prova speciale qualsiasi. Segue parte del tracciato della mitica gara in salita che, in 17 edizioni, dal 1953 al 1972, vide confrontarsi le auto ufficiali e i
migliori piloti dell'epoca, e diventa ora il percorso della “Silver Flag”, meeting internazionale per auto d’epoca che ogni anno, l’ultima domenica di giugno, richiama bolidi straordinari, grandi piloti e collezionisti da tutto il mondo. Si parte da Lugagnano Val d’Arda e si sale quasi fino a Vernasca. La parte iniziale è contraddistinta da un tracciato in salita, con 34 curve di cui la maggioranza tornanti e con pendenze che arrivavano anche al 10 percento. Poco prima del paese si gira a sinistra verso Terenza e si inizia a scendere. Oggi come ieri, su questi tornanti si confrontano i campioni!

PS 3 – 6 – 9 – Pellegrino Parmense: Si parte da Pontegrosso e si segue la strada provinciale 359 fino a Pellegrino Parmense. Si percorre in senso inverso il tracciato della cronoscalata disputata tra il 1959 ed il 1971, quando tuttavia i concorrenti si fermavano in località Sant’Antonio. È una ex strada statale, quindi il fondo è ben
livellato e la carreggiata piuttosto larga, costantemente a due corsie. Ci sono tornanti ampi, una sequenza di curve impegnative e un allungo deciso. In conclusione: 9,5 kilometri di adrenalina pura.

PS 4 – 7 – 10 – Veronica: È una prova assai selettiva, con un fondo di rara scorrevolezza e molti passaggi tecnici dove potrà emergere l’abilità dei piloti. Da Pellegrino Parmense si sale per circa qualche kilometro su una sede larga e scorrevole, per poi affrontare una discesa lunga con decisi cambi ritmo. Belli gli allunghi a metà speciale. 7,32 kilometri di autentico divertimento per concorrenti e spettatori.

Infine, nella mattinata di domenica, i concorrenti torneranno in città dove, nella suggestiva cornice di piazza Duomo, calerà la bandiera a scacchi.