Il pilota piemontese, leader del 1. Raggruppamento e secondo della graduatoria assoluta del Campionato Italiano Rally Auto Storiche, confida nella competitività della sua Alpine Renault A 110 per proseguire la striscia vincente che caratterizza la sua stagione.
Nel frattempo i componenti degli altri quarantacinque equipaggi iscritti alla gara organizzata da Automobile Club di Cremona, stanno verificando seguendo le cadenze dettate dai rispettivi turni.
Terminate le ricognizioni del tracciato di gara, i siciliani Savioli e Failla prevedono una gara dura: “Anche le precedenti tappe non sono state delle passeggiate, questa però si corre di notte su di un percorso veloce. La prova più insidiosa riteniamo che sia “Veronica” l’ultima del trittico, la Pellegrino è la più lunga e la preferiamo alle altre”. I portacolori della scuderia Aspas guidano la generale assoluta e si attendono un attacco veemente da parte di Lucio Da Zanche.
Tra i primi a “verificare” Riccardo Bucci, impaziente di riprendere il volante della sua Alfetta GTV, a cui ha personalmente effettuato la riparazione del cambio che si era rotto durante la gara del Mugello. “Stavamo andando forte, è stato un vero peccato che si sia rotto ma non riesco a capacitarmi di come sia potuto succedere”.
Iniziate alle 11 come da regolamento, le operazioni burocratiche di controllo dei documenti e delle vetture ante gara proseguiranno sino alle ore 17, quindi verso le 21 i concorrenti si porteranno nel centro di Cremona per la partenza delle 21,45.
Le Verifiche Sportive e Tecniche aprono la due giorni del Circuito di Cremona. Sono gli alessandrini Gigi Capsoni e Luca Beltrame i primi a sottoporsi ai rituali controlli dei Commissari Tecnici della CSAI.
Il pilota piemontese, leader del 1. Raggruppamento e secondo della graduatoria assoluta del Campionato Italiano Rally Auto Storiche, confida nella competitività della sua Alpine Renault A 110 per proseguire la striscia vincente che caratterizza la sua stagione.
Nel frattempo i componenti degli altri quarantacinque equipaggi iscritti alla gara organizzata da Automobile Club di Cremona, stanno verificando seguendo le cadenze dettate dai rispettivi turni.
Terminate le ricognizioni del tracciato di gara, i siciliani Savioli e Failla prevedono una gara dura: “Anche le precedenti tappe non sono state delle passeggiate, questa però si corre di notte su di un percorso veloce. La prova più insidiosa riteniamo che sia “Veronica” l’ultima del trittico, la Pellegrino è la più lunga e la preferiamo alle altre”. I portacolori della scuderia Aspas guidano la generale assoluta e si attendono un attacco veemente da parte di Lucio Da Zanche.
Tra i primi a “verificare” Riccardo Bucci, impaziente di riprendere il volante della sua Alfetta GTV, a cui ha personalmente effettuato la riparazione del cambio che si era rotto durante la gara del Mugello. “Stavamo andando forte, è stato un vero peccato che si sia rotto ma non riesco a capacitarmi di come sia potuto succedere”.
Iniziate alle 11 come da regolamento, le operazioni burocratiche di controllo dei documenti e delle vetture ante gara proseguiranno sino alle ore 17, quindi verso le 21 i concorrenti si porteranno nel centro di Cremona per la partenza delle 21,45.
